L’Atalanta Primavera ha compiuto un’impresa straordinaria espugnando il campo dell’Inter con un rigore decisivo di Simonetto all’87’. Questo successo, ottenuto contro la seconda forza del campionato, rappresenta un passo cruciale verso la salvezza per i giovani nerazzurri. La partita, giocata con grande intensità, ha visto l’Atalanta resistere agli assalti finali dell’Inter, mantenendo inviolata la porta e portando a casa tre punti fondamentali.
Primo tempo: equilibrio e studio
Il primo tempo è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio, con entrambe le squadre impegnate a studiarsi e a limitare le iniziative avversarie. L’Inter ha cercato di prendere il controllo del gioco, creando alcune situazioni pericolose con De Pieri e Spinaccè, ma l’Atalanta ha risposto con determinazione, sfiorando il gol con Riccio e Idele. Nonostante qualche brivido, come l’errore di Calligaris al 26′, il risultato è rimasto bloccato sullo 0-0 fino all’intervallo.
Secondo tempo: emozioni e rigore decisivo
La ripresa ha visto un’Inter più aggressiva, decisa a sbloccare il risultato. Mosconi e Lavelli hanno messo a dura prova la difesa atalantina, che però ha retto con grande compattezza. Con il passare dei minuti, l’Atalanta ha preso coraggio, creando pericoli con Riccio, Idele e Fiogbe. L’episodio chiave è arrivato all’86’, quando Venturini ha toccato il pallone con il braccio in area, concedendo un rigore all’Atalanta. Simonetto, con freddezza, ha trasformato il penalty, regalando ai suoi una vittoria preziosa. Nonostante i tentativi finali dell’Inter, l’Atalanta ha mantenuto il vantaggio fino al fischio finale.