Conti: “Sono anni che combatto con problemi fisici. Sono esausto, smetto di giocare”

L’ex terzino di Atalanta e Milan ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato: “Bisogna essere consapevoli della propria situazione”

Andrea Conti, ex calciatore di Atalanta e Milan, ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato a causa di una serie di infortuni che hanno segnato la sua carriera. In un’intervista, il terzino ha condiviso il suo calvario con i problemi al ginocchio, che lo hanno costretto a fermarsi definitivamente. 

Troppi infortuni

Andrea Conti ha vissuto un vero e proprio calvario a causa degli infortuni al ginocchio. Dopo un promettente inizio di carriera con l’Atalanta, il trasferimento al Milan sembrava il coronamento di un sogno. Tuttavia, la rottura del legamento crociato nel 2017 ha segnato l’inizio di un lungo periodo di sofferenza. Conti ha subito due gravi infortuni al ginocchio nel giro di nove mesi, che hanno compromesso la sua carriera. Nonostante i tentativi di recupero, il dolore e la paura di nuovi problemi hanno continuato a perseguitarlo, portandolo infine a decidere di ritirarsi dal calcio giocato.

La decisione di ritirarsi

In un’intervista, Conti ha dichiarato: “Sono esausto, sono anni che combatto con problemi fisici, infortuni e delusioni. Sono svincolato da un anno e negli ultimi tre ho giocato appena nove partite. Bisogna essere consapevoli della propria situazione, io non ce la faccio più e questa sarà la mia decisione definitiva”. L’ex esterno nerazzurro ha ammesso di aver perso la speranza di tornare ai livelli di un tempo e di aver deciso di concentrarsi su altre opportunità nel mondo del calcio, forse come allenatore.

Il futuro dopo il ritiro

Nonostante il ritiro, Andrea Conti non esclude un futuro nel mondo del calcio: “Io sono uno di campo, magari mi piacerebbe allenare, ma è ancora presto per dirlo”. Sta ancora metabolizzando la fine della sua carriera da calciatore, ma è determinato a trovare una nuova strada.