Atalanta, un cambio tra i pali: Carnesecchi intoccabile, ma serve il vice

Atalanta cerca un secondo portiere dopo gli addii di Musso e Rui Patricio. Diversi profili nel mirino, da Caprile a Gollini

L’Atalanta si appresta a vivere una nuova era tra i pali, con Marco Carnesecchi designato come portiere titolare indiscusso. Dopo le cessioni di Juan Musso all’Atletico Madrid e di Rui Patricio all’Al-Ain, il club bergamasco è ora alla ricerca di un valido secondo portiere per completare il reparto. Diversi profili sono stati individuati, con l’obiettivo di trovare un elemento affidabile che possa affiancare Carnesecchi e garantire sicurezza alla squadra.

Musso saluta Bergamo: fine di un’era

L’avventura di Juan Musso all’Atalanta si è conclusa ufficialmente con il suo trasferimento definitivo all’Atletico Madrid. L’operazione, definita dopo una lunga trattativa, ha portato nelle casse del club nerazzurro circa 4 milioni di euro. Musso era arrivato a Bergamo con grandi ambizioni, desideroso di diventare un punto fermo della squadra, soprattutto dopo le ottime prestazioni nella vittoriosa cavalcata in Europa League.

Rui Patricio lascia l’Atalanta per gli Emirati Arabi

Oltre a Musso, l’Atalanta ha salutato anche Rui Patricio, che ha lasciato Bergamo per trasferirsi all’Al-Ain negli Emirati Arabi. Il portiere portoghese, dopo aver trascorso un anno come vice di Carnesecchi, ha deciso di accettare l’offerta del club emiratino, ponendo fine alla sua esperienza in nerazzurro con anticipo rispetto alla naturale scadenza contrattuale. L’addio di Rui Patricio, pur essendo un giocatore di esperienza e affidabilità, non rappresenta un problema per la società bergamasca, che aveva già individuato in Carnesecchi il titolare indiscusso e che ora si concentrerà sulla ricerca di un nuovo secondo portiere. La partenza del portoghese, inoltre, ha permesso all’Atalanta di liberare un posto in rosa e di alleggerire il monte ingaggi.

Carnesecchi intoccabile: il futuro è suo

In casa Atalanta, Marco Carnesecchi è considerato un punto fermo, un intoccabile, il simbolo del futuro. La società bergamasca è determinata a difendere il talento classe 2000, nonostante l’interesse di alcune big del calcio italiano, tra cui il Milan. Carnesecchi ha tutte le carte in regola per diventare un portiere di livello internazionale e, dopo l’ottima stagione disputata, la sua permanenza in nerazzurro appare sempre più certa. L’Atalanta crede fortemente nelle sue qualità e lo considera un elemento fondamentale per il progetto tecnico futuro. La sua crescita è stata costante e, dopo aver dimostrato di essere all’altezza della Serie A, è pronto a prendersi definitivamente la titolarità e a guidare la difesa nerazzurra.

Caccia al vice-Carnesecchi: i profili seguiti

Con gli addii contemporanei di Musso e Rui Patricio, l’Atalanta è ora alla ricerca di un nuovo secondo portiere. Molti i profili seguiti dalla dirigenza nerazzurra, con l’obiettivo di individuare un elemento affidabile e in grado di farsi trovare pronto in caso di necessità. Tra i nomi accostati all’Atalanta figura quello di Caprile del Napoli, un portiere di talento che piace molto alla società bergamasca, ma convincerlo ad accettare un ruolo da riserva potrebbe essere complicato. Più fattibili sembrano le alternative Montipò del Verona, Silvestri, Turati e Okoye, tutti portieri che hanno dimostrato di avere le qualità per giocare in Serie A e che potrebbero essere interessati a un’esperienza all’Atalanta. Da non escludere, infine, la pista che porta a Pierluigi Gollini, attualmente alla Roma.