L’Atalanta è fortemente interessata a Wesley, il talentuoso terzino destro del Flamengo, e si prepara a una sfida di mercato con la Roma per assicurarsi le sue prestazioni. Il club brasiliano, consapevole del valore del giocatore, ha fissato un prezzo di partenza elevato, rendendo la trattativa complessa ma non impossibile. L’interesse per Wesley si inserisce nella strategia dell’Atalanta di rinforzare la squadra con giovani promesse capaci di integrarsi rapidamente nel gioco di Gasperini.
Wesley nel mirino dell’Atalanta: un terzino alla Cafu
Wesley, classe 2003, è un terzino destro che ha attirato l’attenzione di diversi club europei, tra cui l’Atalanta, grazie alle sue qualità tecniche e fisiche. Paragonato a Cafu per le sue accelerazioni, cross precisi e mentalità offensiva, Wesley è in grado di coprire sia il ruolo di terzino puro che quello di esterno a centrocampo. La sua duttilità tattica lo rende un profilo ideale per il sistema di gioco di Gian Piero Gasperini, che valorizza i giocatori capaci di interpretare più ruoli sotto l’occhio attento dell’ex tecnico Ranieri che lavorerà da consulente e ha già messo anche lui gli occhi sul giocatore. Ma anche l’Atalanta, sempre attenta ai giovani talenti, vede in Wesley un potenziale rinforzo per la fascia destra, un giocatore in grado di garantire qualità e quantità. Il club nerazzurro dovrà però fare i conti con la concorrenza della Roma, anch’essa interessata al terzino brasiliano, e con le elevate richieste economiche del Flamengo.
La valutazione di Wesley: un ostacolo per l’Atalanta?
Il Flamengo valuta Wesley circa 30 milioni di euro, una cifra considerevole che potrebbe rappresentare un ostacolo per l’Atalanta. Il club brasiliano, forte di una situazione finanziaria solida, non sembra intenzionato a fare sconti, consapevole del valore del giocatore e dell’interesse di diversi club europei.