Atalanta, inizia oggi una stagione… infinita: certe 47 partite

L’Atalanta si prepara a una stagione 2025/26 da record, con un calendario fitto e l’ambizione di superare le 56 partite disputate. Scopri come la Dea punta a riscrivere la storia, sfruttando anche un vantaggio atletico estivo.

L’Atalanta si prepara a un’altra stagione che promette di essere un vero e proprio tour de force. Con l’avvicinarsi della stagione 2025/26, i nerazzurri si trovano di fronte a un calendario che si preannuncia più fitto che mai, spinto in particolare dal nuovo formato della Champions League. Per la squadra di Juric, questa è l’occasione perfetta per non solo confermare il proprio status, ma anche per riscrivere i libri dei record in termini di partite disputate.

I dati delle ultime stagioni

La Dea ha già dimostrato una notevole resistenza nelle stagioni passate. Nella stagione 2024/25, la squadra ha affrontato ben 52 incontri, un numero impressionante che si posiziona come la seconda migliore performance nella storia del club. Il primato assoluto, tuttavia, appartiene alla stagione 2023/24, quando l’Atalanta ha raggiunto l’incredibile cifra di 56 partite, spingendosi fino alle finali di Coppa Italia ed Europa League. L’obiettivo per la stagione 2025/26 è chiaro: superare questi numeri e stabilire un nuovo punto di riferimento per la tenacia nerazzurra.

Le partite da giocare nel 2025/26 dall’Atalanta

Il punto di partenza per la stagione 2025/26 è già significativo. Senza impegni di Supercoppa, l’Atalanta è garantita di giocare un minimo di 47 partite: 38 giornate di Serie A, almeno 8 gare nella fase a girone della nuova Champions League e un incontro di Coppa Italia. Questo numero, già elevato, rappresenta solo la base. Basterà un piccolo avanzamento nelle competizioni a eliminazione diretta per eguagliare o persino superare le 52 gare della stagione 2024/25, un traguardo che appare tutt’altro che irraggiungibile per una squadra abituata a lottare su più fronti.

Iniziare bene

Un fattore che potrebbe giocare a favore dell’Atalanta nella lunga maratona della stagione 2025/26 è la gestione delle energie. A differenza di altre big italiane come Inter e Juventus, che hanno avuto impegni prolungati fino a giugno inoltrato nel Mondiale per Club, i nerazzurri godranno di una pausa estiva più estesa. Pochi giocatori atalantini sono stati impegnati in tornei internazionali come Europei o Mondiali. Solo Matteo Ruggeri ha giocato fino a fine giugno con la Nazionale Under 21, ma il terzino non farà parte della rosa della prima squadra per la stagione 2025/26. Questa freschezza atletica iniziale potrebbe rivelarsi un vantaggio cruciale nel corso di un calendario così denso.

Atalanta, c’è un record da battere

Per infrangere il record storico di 56 partite, l’Atalanta non necessiterebbe di risultati straordinari, ma di una solida progressione nelle coppe. Raggiungere la finale di Coppa Italia e almeno i quarti di finale in Champions League, passando dagli spareggi, porterebbe il totale a 57 incontri stagionali, superando il primato. Lo scenario più ambizioso, un vero e proprio sogno per i tifosi, prevede la possibilità di toccare quota 60 partite. Un traguardo che, per una squadra ormai abituata a competere ai massimi livelli, non è più un’utopia, ma una concreta possibilità.