Lookman-Atalanta: muro contro muro, l'Inter osserva

Zalewski saluta l’Inter: “Milano è stata casa mia”

Nicola Zalewski approda all’Atalanta dall’Inter per 17 milioni, un colpo strategico per la fascia sinistra. Il polacco saluta Milano con un messaggio toccante, pronto a una nuova sfida sotto la guida di Juric.

Il calciomercato estivo dell’Atalanta si accende con un colpo mirato per la fascia sinistra. Nicola Zalewski, giovane talento polacco, lascia l’Inter per vestire la maglia nerazzurra della Dea, in un’operazione che ha generato una significativa plusvalenza per il club milanese e che risponde alle precise esigenze tecniche di Ivan Juric. L’arrivo di Zalewski a Bergamo segna un nuovo capitolo nella sua carriera, promettendo dinamismo e qualità sulla corsia esterna.

Un nuovo volto per la Dea

L’Atalanta ha ufficializzato l’acquisizione di Nicola Zalewski dall’Inter, un trasferimento che si concretizza per una cifra vicina ai 17 milioni di euro. Questa operazione rappresenta un affare economicamente vantaggioso per i nerazzurri milanesi, che avevano riscattato il giocatore dalla Roma per 6,5 milioni di euro, realizzando così una plusvalenza superiore ai 10 milioni. Zalewski, pur avendo trascorso un periodo relativamente breve a Milano, si era rivelato un elemento prezioso nelle rotazioni della squadra, dimostrando duttilità e capacità di adattamento in diverse posizioni del campo. Il suo approdo a Bergamo è frutto di una precisa volontà tecnica, volta a rinforzare un reparto cruciale per il gioco della Dea.

Il commiato emozionante dall’Inter

Poche ore dopo l’annuncio del suo passaggio all’Atalanta, Nicola Zalewski ha voluto salutare l’ambiente interista con un messaggio carico di emozione condiviso sul suo profilo Instagram (@nico_zale). Le sue parole hanno espresso un profondo legame formatosi in un lasso di tempo sorprendentemente breve: «Può una città, uno spogliatoio, un gruppo diventare casa tua in poco più di sei mesi? Sì. Milano per me è stato questo, l’Inter per me è stato questo. L’accoglienza dei compagni, la disponibilità di tutti, la premura del capitano. L’Inter non si può spiegare: si deve vivere. Grazie a tutti, ho dato il massimo in ogni minuto in campo e in ogni allenamento. Sempre. Ora inizia per me una nuova sfida. Ciao nerazzurri, grazie di cuore». Un addio che testimonia il segno lasciato dal giovane polacco nonostante la brevità della sua esperienza.

L’impatto e la nuova sfida a Bergamo

Nonostante la sua permanenza all’Inter sia stata contenuta nel tempo, Zalewski ha saputo lasciare un’impronta significativa, collezionando 17 presenze complessive, un gol e un assist, e raggiungendo l’apice con la partecipazione a una finale di Champions League. Questo percorso, seppur intenso e rapido, gli ha permesso di mettersi in luce anche sul palcoscenico internazionale. Ora, la sua carriera riparte da Bergamo, dove il tecnico Ivan Juric lo ha fortemente richiesto per potenziare la fascia sinistra, in particolare dopo la partenza di Ruggeri. L’Atalanta si propone come l’ambiente ideale per la sua ulteriore crescita, offrendogli non solo minuti importanti e maggiori responsabilità in campo, ma anche la possibilità di svilupparsi in un contesto tecnico e organizzativo di altissimo livello, noto per valorizzare i giovani talenti.