Il calciomercato continua a regalare colpi di scena e, sebbene l’Atalanta non sia direttamente coinvolta in ogni trattativa, il percorso dei suoi “figli” calcistici rimane sempre sotto la lente d’ingrandimento. È il caso di Roberto Gagliardini, centrocampista con un passato significativo nelle fila nerazzurre, che ha ufficialmente intrapreso una nuova avventura in Serie A. Dopo le esperienze con Inter e Monza, il mediano bergamasco si accasa all’Hellas Verona, siglando un accordo che lo legherà al club scaligero fino al 30 giugno 2026. Un ritorno nella massima serie per un giocatore che, partendo dal vivaio atalantino, ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel panorama calcistico italiano, e che ora cerca un nuovo slancio in una piazza ambiziosa.
Il nuovo capitolo in gialloblù per l’ex nerazzurro
Roberto Gagliardini, classe 1994, ha trovato la sua nuova casa calcistica nell’Hellas Verona, con un contratto che lo lega ai colori gialloblù fino al 30 giugno 2026. L’annuncio ufficiale da parte del club scaligero segna un momento importante nella carriera del centrocampista, che si appresta a vivere una nuova sfida nel campionato di Serie A. Dopo aver trascorso le ultime due stagioni con la maglia del Monza, dove ha collezionato un totale di quarantadue presenze, realizzando una rete e fornendo due assist, Gagliardini è pronto a mettere la sua esperienza e la sua fisicità al servizio della squadra veronese. Questa mossa di mercato rappresenta per lui l’opportunità di consolidare il proprio ruolo in una formazione che punta a obiettivi chiari, portando in dote un bagaglio tecnico e tattico maturato in anni di militanza ai massimi livelli del calcio italiano.
Dalle giovanili atalantine all’esordio tra i professionisti
La storia calcistica di Roberto Gagliardini è profondamente intrecciata con quella dell’Atalanta, club che lo ha visto crescere e formarsi fin dalle prime battute. Nato a Bergamo il 7 aprile 1994, il centrocampista ha compiuto l’intero percorso nel Settore Giovanile nerazzurro, un vivaio rinomato per la capacità di forgiare talenti. Il suo debutto con la Prima Squadra dell’Atalanta è avvenuto il 4 dicembre 2013, in occasione dei sedicesimi di Coppa Italia, in una partita vinta per 2-0 contro il Sassuolo. Dopo questa prima esperienza, per accumulare minuti e maturare sul campo, Gagliardini ha affrontato diversi prestiti in Serie B, vestendo le maglie di Cesena, Spezia e Vicenza. Queste esperienze si sono rivelate fondamentali per la sua crescita professionale, permettendogli di affinare le proprie qualità prima di fare ritorno a Bergamo nel gennaio 2016. Pochi mesi dopo, a maggio dello stesso anno, ha coronato il sogno dell’esordio nella massima serie, contribuendo al successo per 2-1 sul campo del Genoa, un momento chiave che ha segnato il suo ingresso definitivo nel calcio che conta.
Il percorso tra Inter, Monza e la Nazionale italiana
Il talento di Roberto Gagliardini non è passato inosservato e, nel gennaio 2017, si è concretizzato il suo trasferimento all’Inter, un passo che ha segnato una svolta significativa nella sua carriera. Con la maglia nerazzurra, il centrocampista ha saputo imporsi, segnando la sua prima rete in Serie A nella vittoria esterna per 5-1 contro il Cagliari. Durante i sei anni trascorsi a Milano, Gagliardini ha arricchito notevolmente il suo palmarès, conquistando uno Scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane. Ha avuto anche l’opportunità di calcare i palcoscenici europei più prestigiosi, debuttando in Champions League contro lo Slavia Praga e scendendo in campo da titolare nella finale di Europa League nell’agosto 2020. Successivamente, nelle ultime due stagioni, ha vestito la maglia del Monza, contribuendo con la sua esperienza. A livello internazionale, Gagliardini ha rappresentato l’Italia nelle selezioni Under 20 e Under 21, fino ad arrivare alla Nazionale maggiore, con la prima convocazione nel 2016 e il debutto nel 2017 nell’amichevole vinta per 2-1 contro l’Olanda, a testimonianza di una carriera ricca di tappe importanti e riconoscimenti.
