Marino: "Gasperini a Roma farà bene, Ranieri lo aiuterà"

Pierpaolo Marino: “Lookman via a gennaio, gestione esemplare”

Il futuro di Ademola Lookman all’Atalanta è sempre da decidere. Pierpaolo Marino analizza la gestione esemplare del club sul caso e prevede una sua probabile partenza a gennaio, con le big pronte all’assalto.

Il calciomercato è un universo in costante fermento, e per l’Atalanta, le dinamiche legate ad alcuni dei suoi talenti più discussi continuano a tenere banco. Al centro dell’attenzione c’è sempre Ademola Lookman, il cui futuro a Bergamo è oggetto di speculazioni e analisi approfondite. Il caso è stato recentemente commentato da Pierpaolo Marino, direttore tecnico e poi generale dei nerazzurri, che ha offerto una prospettiva chiara sulla situazione del giocatore e sulle possibili evoluzioni del mercato invernale parlando a TuttoMercatoWeb.com.

Il caso Lookman: una gestione esemplare per l’Atalanta

Marino ha elogiato l’operato della dirigenza nerazzurra nella gestione del caso Lookman. “La gestione da parte dei Percassi e dell’Atalanta è stata esemplare. Un caso così complicato e difficile nessuno vorrebbe averlo fra le mani. Lookman ha dimostrato di essere in quel gruppo di giocatori “testoni”, che ragionano col portafogli e col cinismo più che con la testa”. Poi l’ex dirigente ha concluso: “Per me la vicenda si concluderà con la sconfitta di Lookman, non so onestamente se sarà un giocatore recuperabile ma non certo per colpa dell’Atalanta. Lui aveva già dato segnali del suo modo di interpretare il professionismo nel rapporto con Gasperini”.

Il futuro di Lookman: addio a gennaio?

Guardando al futuro, le prospettive per Lookman a Bergamo sembrano incerte. Marino ha anticipato, secondo la sua opinione, che la questione legata all’attaccante si ripresenterà con forza a breve. “A gennaio il problema si riproporrà, tutte le big in difficoltà si buttano sugli attaccanti e quindi il mercato difficilmente lo lascerà ancora a Bergamo”, ha dichiarato. L’analisi di Marino dipinge un quadro in cui l’Atalanta, pur avendo gestito la situazione con professionalità, potrebbe trovarsi a dover cedere il calciatore di fronte a offerte importanti, data la sua natura di attaccante ricercato e la sua complessa relazione con l’ambiente nerazzurro.