Moggi: 'Atalanta, previsione fuori dalla top 4'

Youth League, esordio amaro per l’Atalanta: il PSG vince 5-1

L’Atalanta debutta in Youth League con una pesante sconfitta. Il vantaggio iniziale di Michieletto si rivela un’illusione, con i francesi che rimontano e dilagano nel secondo tempo, mostrando una netta superiorità.

Nel primo pomeriggio l’Atalanta è scesa in campo contro il Paris Saint-Germain per fare il suo esordio europeo in Youth League. La partita si è conclusa con una pesante sconfitta per 5-1 a favore della formazione francese, un risultato che ha immediatamente ridimensionato le ambizioni iniziali della Dea. Il gol di Michieletto al 26′ aveva inizialmente acceso le speranze, ma si è rivelato un’illusione effimera di fronte alla superiorità avversaria.

L’esordio europeo

L’esordio in Youth League ha messo di fronte i giovani talenti nerazzurri a una delle compagini più quotate del panorama europeo giovanile, il Paris Saint-Germain. L’allenatore Vulliez ha schierato un 4-3-3. La porta era difesa da James, con una linea a quattro composta da Fanne Drame, Kamara, Lucea e Cordier. A centrocampo, il trio Khafi, Diyinu Nzinga e Abo El Nay aveva il compito di dettare i ritmi e supportare il tridente d’attacco formato da Nsoki, Ndjantou e Telamio, quest’ultimo particolarmente ispirato. Sul fronte opposto, l’Atalanta di mister Bosi ha optato per un più prudente 3-5-2, cercando solidità difensiva e ripartenze veloci. Sonzogni tra i pali era protetto da una difesa a tre con Ramaj, Maffessoli e Rinaldi. La mediana a cinque vedeva Aliprandi, Mencaraglia, Ruiz De Valdivia Martinez, Bono e Steffanoni a supporto delle due punte Michieletto e Baldo.

Il primo tempo: illusione nerazzurra e rimonta francese

Il primo tempo ha offerto momenti di grande intensità e un’alternanza di emozioni che hanno tenuto in bilico il risultato per buona parte della frazione. L’Atalanta ha saputo sorprendere gli avversari, trovando il vantaggio al 26′ grazie alla rete di Michieletto. Questo gol ha rappresentato un’iniezione di fiducia per i giovani nerazzurri, che sembravano aver trovato la chiave per mettere in difficoltà la difesa parigina e costruire un risultato positivo. Tuttavia, l’illusione di poter controllare il match è durata poco. Il Paris Saint-Germain ha dimostrato la propria forza e capacità di reazione, ristabilendo la parità al 26′ con la marcatura di Telamio. Questo gol ha riequilibrato l’incontro e ha dato nuova linfa ai francesi, che hanno continuato a spingere. Poco prima della fine del primo tempo, al 42′, Ndjantou ha completato la rimonta, portando il PSG in vantaggio e ribaltando completamente l’inerzia della partita. La Dea si è trovata così a dover inseguire, con il morale messo a dura prova da due reti subite in rapida successione.

La ripresa e il dilagare del Paris Saint-Germain

Il Paris Saint-Germain ha continuato a dominare il campo e a incrementare il proprio vantaggio nel secondo tempo. La formazione francese ha mostrato una netta superiorità, concretizzando le proprie occasioni e mettendo in seria difficoltà la retroguardia nerazzurra. Ndjantou si è rivelato un vero e proprio mattatore della giornata, siglando altre due reti che hanno ulteriormente allargato il divario. Al 57′, ha trasformato un calcio di rigore con freddezza, portando il punteggio sul 3-1 e rendendo la rimonta per l’Atalanta un’impresa quasi impossibile. Non contento, ha trovato la via del gol per la terza volta personale al 64′, portando il risultato sul 4-1 e spegnendo definitivamente ogni speranza per i giovani bergamaschi. Infine, Mounguengue ha fissato il punteggio finale sul 5-1 al 78′. L’Atalanta ha avuto difficoltà nel contenere l’offensiva avversaria e ha mostrato la necessità di un’analisi approfondita per affrontare al meglio le prossime sfide europee.