Un’aria di rinnovamento soffia sullo stadio che accoglie le partite dell’Atalanta. Un cambiamento epocale è in atto, destinato a ridefinire l’identità visiva dell’impianto e a proiettare l’Atalanta verso nuovi orizzonti, sia sul campo che nel panorama internazionale. La New Balance Arena, abbandonato il nome Gewiss, prende forma lentamente.
Il punto sui lavori
La trasformazione estetica dello stadio ha preso il via con la rimozione dei pannelli che componevano la vecchia insegna sulla Curva Sud. Questo intervento, avvenuto la scorsa settimana, ha visto sparire anche il logo della Dea, un gesto che preannuncia un design completamente rinnovato e un’estetica moderna per la struttura. È un segnale chiaro del passaggio a una nuova era, dove tradizione e innovazione si fondono per creare un’esperienza unica per i tifosi.
I prossimi passi
Mentre la Curva Sud ha già iniziato il suo restyling, la Curva Nord attende ancora il suo turno. I pannelli della scritta sono tuttora al loro posto, ma l’intervento di rimozione e sostituzione è previsto nei prossimi giorni. L’obiettivo è uniformare l’intero perimetro dello stadio alla nuova identità visiva, frutto dell’accordo di naming rights con New Balance. Il marchio americano, partner tecnico del club dal 1 luglio, consolida così il suo legame con l’Atalanta, portando il nome dello stadio a un livello di visibilità globale. Le prossime settimane saranno cruciali per il completamento della sostituzione delle insegne e per la presentazione ufficiale del nuovo look grafico. La società punta a essere pronta e allineata per le prossime gare casalinghe, quando la New Balance Arena si mostrerà al pubblico nella sua veste definitiva, pronta a scrivere nuove pagine di storia con i colori nerazzurri.