Atalanta regina d'Europa, l'album da collezione che celebra l'impresa nerazzurra

Bergamo si prepara a immortalare il trionfo di Dublino con una statua voluta dai tifosi

Il 17 ottobre, davanti alla Curva Sud, sarà inaugurata l’opera che raffigura la coppa dell’Europa League. Scopri i dettagli sull’iniziativa promossa totalmente dai tifosi nerazzurri.

La città di Bergamo si appresta a vivere un momento di grande celebrazione, unendo il profondo legame con la sua squadra del cuore, l’Atalanta, a un gesto che rimarrà per sempre impresso. La coppa dell’Europa League conquistata a Dublino lo scorso maggio sta per assumere una forma tangibile e permanente, grazie a un’iniziativa che nasce dal cuore pulsante della tifoseria nerazzurra.

Un monumento nato dalla passione popolare

Non è stata la società a promuovere l’idea, ma un’onda di entusiasmo partita direttamente dai tifosi. Curve e gruppi organizzati hanno dato vita a una sottoscrizione popolare che ha raccolto oltre 15.000 adesioni, coprendo la maggior parte dei costi necessari per la realizzazione dell’opera. Questo gesto collettivo va oltre il semplice supporto sportivo, trasformandosi in un contributo concreto alla storia del club.

L’opera e il suo posizionamento strategico

La statua che nascerà, scolpita in marmo e dal peso imponente di cinque tonnellate, raggiungerà i due metri di altezza. La sua inaugurazione è fissata per il 17 ottobre, in concomitanza con il 118° anniversario dell’Atalanta, e avverrà davanti alla Curva Sud del New Balance Arena. L’amministrazione comunale ha seguito attentamente l’iter, con l’assessore ai Lavori pubblici Ferruccio Rota che ha assicurato un posizionamento ottimale su un’aiuola rialzata, garantendo ordine, sicurezza e il rispetto di tutte le prescrizioni tecniche.

Il dialogo con la città e il superamento delle polemiche

Il percorso verso la realizzazione del monumento non è stato privo di discussioni. In Consiglio comunale, il consigliere Filippo Bianchi aveva sollevato alcuni dubbi sulla collocazione, prontamente superati dalle parole della capogruppo Ida Tentorio. Quest’ultima ha evidenziato il dialogo costruttivo tra Comune e tifosi, affermando che, da bergamasca e tifosa, era giusto rendere omaggio al successo di Dublino. Un chiarimento che ha spento ogni potenziale polemica, rafforzando l’unità d’intenti. Ora la città di Bergamo si prepara a un evento che va oltre la semplice inaugurazione di una statua. Sarà un momento celebrativo e una tappa simbolica fondamentale nella ricca storia dell’Atalanta. Un’occasione per onorare un trionfo che ha unito un’intera comunità.