Atalanta, la fascia va a Marten De Roon: sarà il nuovo capitano

Marten De Roon, cuore nerazzurro e anima bergamasca: 400 partite con la Dea

Marten De Roon ha tagliato il traguardo delle 400 partite con l’Atalanta. Capitano e simbolo del club, lui incarna il vero spirito bergamasco

Il legame tra un calciatore e la sua squadra può trascendere il semplice rapporto professionale, trasformandosi in una vera e propria simbiosi. A Bergamo, questa profonda connessione trova la sua massima espressione in Marten De Roon. Con un traguardo significativo di 400 presenze con la maglia nerazzurra, il centrocampista olandese è la vera anima dell’Atalanta.

Un traguardo di dedizione e leadership

Quattrocento volte in campo, un numero che racconta una carriera e un’identità. Marten De Roon ha raggiunto questo prestigioso obiettivo, avvicinandosi sempre più a diventare il giocatore con il maggior numero di presenze nella storia del club, con sole 35 sfide che lo separano dal record di capitan Bellini. Fin dal suo arrivo nel 2015, De Roon ha dimostrato di essere molto più di un semplice calciatore: è il capitano, il motore del centrocampo e l’emblema di quei valori di sudore, lavoro e impegno che definiscono lo spirito atalantino.

Il cuore bergamasco di un olandese

La sua storia a Bergamo è quella di un’adozione reciproca. Arrivato con discrezione, Marten ha saputo conquistare il cuore della città non solo con le sue prestazioni, ma anche con un’integrazione profonda e sincera. Ha imparato l’accento e la parlata locale, e con la moglie Ricarda e le tre figlie, due delle quali nate sotto le mura di Bergamo, ha costruito una famiglia che è parte integrante del tessuto cittadino. Non è un olandese adottato, ma un vero bergamasco, capace di rappresentare in ogni gesto l’essenza di un popolo che si riconosce nella fatica e nella passione.