Il cuore nerazzurro di Andrea Masiello batte ancora forte per Bergamo. L’attuale difensore del Sudtirol, ex pilastro dell’Atalanta per quasi un decennio, si è raccontato in una lunga intervista a TuttoAtalanta.
Il culmine di una carriera in nerazzurro
Per Masiello, che ha vestito la maglia atalantina per 187 volte segnando 10 reti, un momento su tutti spicca come il vertice della sua carriera: la qualificazione alla Champions League. “Raggiungere la Champions con l’Atalanta è stato il punto più alto del mio percorso professionale,” ha dichiarato, sottolineando come quel traguardo rappresenti la realizzazione di un sogno collettivo e personale.
Un abbraccio che non si dimentica
Il legame con la tifoseria bergamasca è rimasto intatto, superando anche l’addio al campo. Masiello ha ricordato con commozione il tributo ricevuto al suo ritorno a Bergamo con la maglia del Genoa: “L’affetto dei tifosi a fine partita è stato un abbraccio che ha coinvolto l’intera città”, ha raccontato.
Dalla salvezza ai trionfi europei
L’emozione non è mancata nemmeno di fronte ai recenti successi europei dell’Atalanta. Osservare la squadra trionfare in Europa League ha riempito Masiello di gioia: “È stata una felicità condivisa da tutti: la città, i sostenitori che non hanno mai mancato una trasferta,” ha affermato, definendo la vittoria come “la ricompensa dopo anni di sacrifici e il desiderio di sollevare un trofeo”.
