La cessione in prestito al Besiktas di El Bilal Touré, annunciata il 26 agosto, segna un capitolo importante nelle strategie di mercato della Dea, riflettendo le dinamiche di un acquisto che non ha pienamente risposto alle attese iniziali.
L’investimento per El Bilal Touré
L’arrivo di El Bilal Touré all’Atalanta nell’estate del 2023 rappresentò un esborso economico considerevole per le casse nerazzurre. Il club bergamasco investì complessivamente 31 milioni di euro per assicurarsi le sue prestazioni, una cifra che includeva 28 milioni di euro più 3 milioni di bonus. Questo lo rese l’acquisto più costoso dell’era Percassi, alimentando grandi aspettative tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Tuttavia, il percorso del giovane attaccante a Bergamo non ha rispecchiato l’entità dell’investimento. Proveniente dall’Almeria, dove nella stagione 2022-23 non aveva raggiunto la doppia cifra di gol, Touré era chiamato a fare il salto di qualità in Serie A. Nonostante la squadra abbia conquistato un prestigioso trofeo come l’Europa League, il contributo del maliano è stato limitato, portandolo a essere considerato un esubero sia sotto la guida di Gian Piero Gasperini che, successivamente, di Juric.
Il percorso a Bergamo e gli ostacoli fisici
Durante la sua permanenza a Bergamo, El Bilal Touré non ha mostrato particolari demeriti in campo, ma la sua integrazione e il suo rendimento sono stati fortemente condizionati da una serie di infortuni. Questi problemi fisici, che si trascinava già dalla sua ultima stagione in Spagna, hanno limitato la sua continuità e la possibilità di esprimere appieno il suo potenziale. La mancanza di una condizione fisica ottimale ha impedito al giovane attaccante di trovare il ritmo partita necessario per imporsi in un campionato esigente come quello italiano. In una stagione in nerazzurro ha giocato 17 partite con tre gol.
La nuova avventura in Turchia: prestito al Besiktas
La situazione di El Bilal Touré ha portato l’Atalanta a prendere una decisione sul suo futuro, concretizzatasi con la cessione in prestito al Besiktas. L’operazione è stata ufficializzata il 26 agosto, con il club nerazzurro che ha comunicato il trasferimento a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2026. L’accordo prevede un’opzione che si trasformerà in obbligo di acquisizione definitiva al verificarsi di determinate condizioni, delineando un percorso che potrebbe portare a un addio permanente del giocatore dalla Dea. Nella sua nuova esperienza in Süper Lig, Touré ha già iniziato a lasciare il segno. Fino ad ora, ha collezionato quattro presenze, totalizzando 302 minuti di gioco, e ha già messo a segno una rete. Questo gol, in particolare, è stato decisivo contro il Basaksehir, arrivando in pieno recupero oltre il centesimo minuto, dimostrando la sua capacità di incidere nei momenti chiave e la sua voglia di riscatto in un nuovo contesto.




