L’incontro tra Atalanta e Como si preannuncia come un appuntamento di grande fascino, non solo per la rivalità lombarda, ma soprattutto per il duello tra due talenti che indossano la maglia numero 10: Lazar Samardzic per i nerazzurri e Nico Paz per i lariani. Entrambi i giocatori, pur con caratteristiche diverse, condividono un carisma e una capacità di accendere la partita che li rendono simboli delle rispettive squadre.
Il momento di Samardzic
A Bergamo, Lazar Samardzic sta vivendo un periodo di grande crescita. Sotto la guida di Juric, il serbo è stato riportato al centro del progetto tattico, non più come mezzala o trequartista puro, ma come un interprete moderno della trequarti, libero di muoversi e di rientrare sul suo piede sinistro. Questa nuova interpretazione del ruolo ha portato a una crescita evidente, testimoniata da gol e assist decisivi, oltre a una maggiore attenzione alla fase di non possesso. La trasformazione del rigore contro il Bruges e il cross per Pasalic, che ha completato la rimonta in Champions League, hanno certificato la sua maturità. La maglia numero 10, indossata da questa stagione, non è un semplice vezzo, ma un’investitura tecnica ed emotiva che sembra calzargli a pennello.
Nico Paz brilla
Dall’altra parte, Nico Paz del Como, arrivato quasi da sconosciuto, ha bruciato le tappe. Con Fabregas, si è trasformato in un “tuttocampista” capace di unire creatività e sacrificio. Dopo i 6 gol e 9 assist della passata stagione, quest’anno ha conquistato la maglia numero 10. I suoi numeri attuali, con 3 gol e 3 assist in campionato, lo collocano tra i migliori centrocampisti d’Europa per produzione offensiva. La sua maturità tattica è stata riconosciuta anche dal CT dell’Argentina, che lo ha convocato.
Un anno fa il primo successo del Como in A dopo 21 anni
La partita di stasera rievoca anche ricordi importanti. Un anno fa, sempre a Bergamo, il Como ottenne una vittoria storica al ritorno in Serie A dopo ventun anni, con Nico Paz protagonista del sorpasso. Oggi, a distanza di dodici mesi, Paz ritrova lo stesso palcoscenico da leader affermato, mentre l’Atalanta si presenta con un Samardzic rigenerato e pronto a dimostrare il suo valore. Questo incrocio tra Samardzic e Paz rappresenta molto più di una semplice partita: è la sfida tra due numeri 10 che incarnano il presente e il futuro del calcio italiano, fantasisti diversi ma ugualmente decisivi, pronti a scrivere un nuovo capitolo della loro storia calcistica con il peso e il fascino di un numero che non è mai banale.