Le panchine dell'Atalanta nell'era Percassi: tra record di presenze e addii veloci
Home > Società > Personaggi di spicco > Le panchine dell’Atalanta nell’era Percassi: tra record di presenze e addii veloci

Le panchine dell’Atalanta nell’era Percassi: tra record di presenze e addii veloci

Da Gasperini, il più longevo, a chi ha resistito solo poche partite. Un viaggio nella storia recente del club.

La storia di una società calcistica è scandita non solo dai risultati sul campo, ma anche dalle figure che si avvicendano in panchina. Sotto le presidenze di Antonio Percassi, l’Atalanta ha visto passare numerosi allenatori, alcuni dei quali sono diventati vere e proprie icone, mentre altri hanno avuto percorsi decisamente più brevi. Il caso di Ivan Juric, che ha rischiato di diventare il tecnico esonerato più in fretta, offre lo spunto per ripercorrere la storia recente degli allenatori nerazzurri.

Gli addii più rapidi

Nonostante un inizio di stagione complicato, Ivan Juric è riuscito a superare la soglia delle undici giornate, un traguardo che lo ha salvato da un record poco invidiabile. Il primato per l’esonero più veloce nell’era Percassi appartiene infatti a Francesco Guidolin, la cui avventura sulla panchina atalantina durò appena dieci partite di campionato e due di Coppa Italia. La sua gestione fu segnata da un bilancio negativo di due vittorie, due pareggi e sei sconfitte, culminato con la pesante sconfitta per 5-1 in casa del Lecce che ne decretò l’allontanamento. A pari merito per numero di partite, con 26 presenze, si trovano la coppia Prandelli-Valdinoci, subentrata a Guidolin senza però riuscire a evitare la retrocessione, e Pierluigi Frosio, primo allenatore della gestione Percassi I, sostituito dopo un netto 4-1 subito a Bari.

Le gestioni intermedie

Salendo nella classifica delle presenze, si incontrano nomi che hanno lasciato un segno più o meno profondo nella storia del club. Tra questi, Marcello Lippi con 36 panchine nella stagione 1992/1993 e Edi Reja, che ne collezionò 53 dopo essere subentrato a Stefano Colantuono. Un percorso più lungo fu quello di Bruno Giorgi, che dopo aver sostituito Frosio nel febbraio 1991, rimase alla guida della squadra per 56 partite. Tuttavia, i veri pilastri della panchina nerazzurra sotto la gestione Percassi sono due. Al secondo posto si piazza Stefano Colantuono, con ben 193 presenze, a cui si sommano le 88 accumulate durante la presidenza Ruggeri. In cima, incontrastato, siede Gian Piero Gasperini, che con le sue 439 panchine rappresenta non solo il tecnico più longevo ma anche l’artefice del ciclo più vincente e spettacolare della storia atalantina.