In un momento di grande entusiasmo per l’ambiente atalantino, le dichiarazioni dell’agente di Ederson, André Cury, ai microfoni della radio spagnola Cadena Ser, rischiano di creare turbolenza. Il procuratore ha apertamente proposto il suo assistito al Barcellona, delineando una strategia di mercato che mette pressione sulla società nerazzurra in vista delle prossime sessioni di trasferimenti.
La strategia per abbassare il prezzo
Il cuore dell’intervento di Cury ha riguardato la valutazione economica di Ederson. L’agente ha sottolineato come la situazione contrattuale del giocatore, definita “quasi in scadenza”, potrebbe portare a un significativo abbassamento del prezzo. “L’Atalanta non ha voluto cederlo nonostante offerte molto alte e chiedeva tra i 60 e i 75 milioni”, ha affermato Cury, aggiungendo che ora il valore potrebbe dimezzarsi, attestandosi “tra i 30 e i 40 milioni”.
Il profilo ideale per i blaugrana
Secondo l’agente, il centrocampista brasiliano rappresenterebbe il rinforzo ideale per la mediana del club spagnolo. “È un giocatore che credo potrebbe adattarsi molto bene al sistema di gioco del Barcellona”, ha spiegato, elogiandone le qualità fisiche, la resistenza e le statistiche, definite “tra le migliori in Europa per il suo ruolo”. A rafforzare questo scenario, Cury ha menzionato il suo stretto rapporto con la dirigenza catalana: “Sono amico di Deco e del presidente Laporta. Faccio il mio lavoro e li aiuterò sempre con i trasferimenti”.




