L’avventura di Marco Brescianini con la maglia dell’Atalanta potrebbe essere giunta a una svolta. Arrivato nell’estate del 2024 dal Frosinone, il centrocampista classe 2000 non è riuscito a trovare spazio nelle gerarchie della squadra, prima con Juric e poi, in modo ancora più marcato, con l’arrivo di Raffaele Palladino. Con la finestra di mercato invernale in avvicinamento, il suo futuro a Bergamo è in forte discussione e diversi club hanno già manifestato il loro interesse.
La posizione dell’Atalanta e le formule del trasferimento
Dal punto di vista societario, l’Atalanta ha la necessità di valutare attentamente la situazione economica legata al giocatore. L’investimento iniziale per il suo acquisto è stato di circa 13 milioni di euro, con un valore a bilancio che attualmente si attesta intorno ai 10 milioni. La dirigenza nerazzurra preferirebbe una cessione a titolo definitivo per recuperare la spesa sostenuta. Tuttavia, consapevole delle dinamiche del mercato di gennaio, il club non esclude la possibilità di un prestito con diritto di riscatto. Questa formula consentirebbe a Brescianini di trovare continuità e rivalutarsi, mantenendo al contempo un controllo sul suo futuro da parte della società orobica.
Le piste che portano a Cagliari e Roma
Due squadre di Serie A si sono fatte avanti per il centrocampista. Il Cagliari sembra essere in una posizione privilegiata, spinto dalla volontà del direttore sportivo Guido Angelozzi, che conosce bene Brescianini per averlo valorizzato a Frosinone. In Sardegna, il giocatore troverebbe un ambiente pronto ad affidargli un ruolo da protagonista. Parallelamente, anche la Lazio ha mostrato interesse. Il club biancoceleste è alla ricerca di un rinforzo per la propria linea mediana e vede in Brescianini un profilo interessante per dinamismo e per un costo più contenuto rispetto ad altri obiettivi di mercato, come il compagno di squadra Lazar Samardzic, anch’egli nel mirino della società capitolina.




