Scamacca torna a Marassi, lo stadio in cui segnò il primo gol in A
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Scamacca torna a Marassi, lo stadio in cui segnò il primo gol in A

Gianluca Scamacca torna a Genova, dove segnò il suo primo gol in A. Ad attenderlo i complimenti di De Rossi e la sfida di trascinare l’Atalanta a una vittoria esterna che manca da tempo.

Il destino a volte disegna traiettorie suggestive, e per Gianluca Scamacca la prossima partita contro il Genoa ha il sapore di un cerchio che si chiude. L’attaccante nerazzurro torna allo stadio Luigi Ferraris, l’impianto dove il 1° novembre 2020 mise a segno il suo primo gol in Serie A. Un ritorno da protagonista, con l’obiettivo di trascinare l’Atalanta e rispondere sul campo a una stima inaspettata, quella di Daniele De Rossi.

L’investitura di De Rossi: ‘Sono innamorato di lui’

Alla vigilia della sfida, l’allenatore del Genoa ed ex compagno di nazionale ha riservato parole di grande apprezzamento per il centravanti. Parole che suonano come un’investitura ufficiale, quelle pronunciate dal tecnico: ‘Sono innamorato di giocatori come lui, è un predestinato’, ha dichiarato De Rossi, utilizzando poi un termine del dialetto romano, ‘sallucchione’, per descrivere la metamorfosi del centravanti da giovane promessa a giocatore maturo e consapevole della propria forza. Un attestato di stima che ne sottolinea la crescita e l’importanza anche in ottica nazionale, come chiosato dallo stesso allenatore rossoblù: ‘La Nazionale è fortunata ad averlo’.

La missione di Scamacca: curare il mal di trasferta della Dea

Al di là dei sentimenti personali, la sfida di Marassi rappresenta un banco di prova fondamentale per l’Atalanta, chiamata a invertire un preoccupante rendimento esterno. Lontano da Bergamo, la squadra di Palladino ha raccolto appena sei punti in sette partite, con l’ultima vittoria datata 21 settembre contro il Torino. Lo stesso tecnico ha definito il match come ‘la partita più importante’ e una ‘grande prova di maturità’, chiedendo alla squadra la stessa mentalità vincente mostrata in casa. In questo contesto, i gol di Scamacca diventano cruciali. L’attaccante, in un ottimo stato di forma e a caccia del terzo sigillo consecutivo in campionato, è il terminale offensivo designato per scardinare la difesa genoana e sfatare il tabù trasferta, specialmente vista l’assenza di Lookman.