Tonfo dell’Atalanta a Bergamo: il Sassuolo passa 3-0 con un super Berardi

Nell’undicesima giornata di Serie A arriva una battuta d’arresto tremenda per l’Atalanta, che cede in casa contro il Sassuolo con un netto 3-0. La partita, l’ultima prima della sosta Nazionali di novembre, ha messo in luce le difficoltà della squadra di Ivan Juric, apparsa in affanno e incapace di reagire alla superiorità degli avversari. Il risultato conferma il momento altalenante della Dea, che si fa superare dai neroverdi in classifica si allontana sempre di più dalle posizioni di vertice della classifica.

Dominio neroverde

Il Sassuolo ha impostato la gara con personalità, prendendo in mano le redini del gioco fin dalle prime battute. A sbloccare l’incontro è stato un calcio di rigore trasformato da Berardi al 26′ del primo tempo, che ha indirizzato la sfida a favore degli emiliani. Nella ripresa, la squadra ospite ha consolidato il proprio vantaggio, prima con il gol di Pinamonti al 47′ e poi chiudendo definitivamente i conti con la doppietta personale di Berardi al 66′. La reazione dell’Atalanta non è mai arrivata, con la squadra che ha faticato a creare occasioni da gol significative.

Una classifica che preoccupa

Questa sconfitta lascia l’Atalanta ferma a 13 punti, in una posizione di classifica distante dagli standard a cui il club aveva abituato i suoi tifosi nelle passate stagioni. La zona europea, obiettivo dichiarato, appare ora più lontana. Al contrario, il Sassuolo, grazie a questa vittoria, compie un balzo importante, salendo a quota 16 punti e avvicinandosi a posizioni più tranquille. Se la vittoria in Champions League contro il Marsiglia aveva fatto calmare le acque intorno a Bergamo e sembrava essere il presupposto giusto per una rinascita, il match di oggi fa tornare tutto come prima. Per l’Atalanta si apre ufficialmente un periodo di riflessione per analizzare le cause di questa crisi di risultati. La panchina di Juric può tornare a traballare seriamente.