Il mercato dell’Atalanta si infiamma con un nome che evoca ricordi positivi: Sofyan Amrabat. Ivan Juric, tecnico nerazzurro, sembra intenzionato a riportare in Italia il centrocampista marocchino, reduce da esperienze internazionali. Un’operazione che, se concretizzata, potrebbe rinforzare significativamente la mediana atalantina in vista della prossima stagione, con l’obiettivo di affrontare al meglio gli impegni in Champions League e in campionato.
Amrabat e Juric: un sodalizio vincente da Verona
Il legame tra Ivan Juric e Sofyan Amrabat risale alla stagione 2019-2020, quando entrambi vestivano i colori dell’Hellas Verona. Sotto la guida del tecnico croato, Amrabat esplose definitivamente, trasformandosi in un centrocampista completo e diventando il fulcro del gioco scaligero. Juric seppe esaltare le qualità del marocchino, trasformandolo in un mediano capace di coniugare forza fisica, intelligenza tattica e capacità di impostazione. Amrabat divenne un elemento imprescindibile per il Verona, contribuendo in modo determinante al raggiungimento di una sorprendente nona posizione in Serie A. La capacità di Amrabat di rompere le linee avversarie e di rilanciare immediatamente l’azione offensiva si rivelò fondamentale per il gioco di Juric, che trovò nel centrocampista marocchino l’interprete ideale per il suo calcio dinamico e propositivo.
Un profilo ideale per l’Atalanta di Juric
A 28 anni, Sofyan Amrabat si trova nel pieno della sua maturità calcistica e rappresenta un’opportunità interessante per l’Atalanta. Dopo l’esperienza positiva al Verona, il centrocampista marocchino ha vestito le maglie di Fiorentina, Manchester United (conquistando l’FA Cup) e Fenerbahçe, accumulando esperienza internazionale e confermando le sue qualità a livello europeo. La sua valutazione di mercato, stimata intorno ai 20 milioni di euro, lo rende un investimento importante, ma potenzialmente redditizio per l’Atalanta. Juric conosce perfettamente le potenzialità di Amrabat e il suo spirito battagliero, caratteristiche che considera fondamentali per affrontare la Champions League e mantenere la competitività ai vertici del campionato italiano.
