Fabio Paratici non sarà il ds del Milan nella prossima stagione. Dopo giorni in cui sembrava fatta per l’approdo dell’ex dirigente bianconero a Milano, nella giornata di venerdì c’è stata una frenata importante e decisiva, a causa della squalifica che pende sulla testa di Paratici dopo i problemi con la Juventus. Salgono quindi le quotazioni di D’Amico, ds dell’Atalanta.
Il Milan cambia rotta e vira su D’Amico
Il Milan, dopo aver valutato Fabio Paratici, ha deciso di esplorare altre opzioni per il ruolo di direttore sportivo. La squalifica di tre mesi che Paratici deve ancora scontare ha spinto i rossoneri a cercare alternative. Tony D’Amico, con la sua esperienza all’Atalanta e al Verona, è emerso come uno dei candidati principali. Un incontro tra D’Amico e l’amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, è previsto nei prossimi giorni per discutere i dettagli della possibile collaborazione.
La questione contratto
L’attuale manager dell’Atalanta è sotto contratto e dunque non sarà semplice strapparlo alla formazione bergamasca. La scelta del Ds comunque non sarà immimente. Se Tony D’Amico dovesse accettare l’offerta del Milan, l’Atalanta si troverebbe a dover cercare un nuovo direttore sportivo. Questo potrebbe influenzare le strategie di mercato del club bergamasco, che ha sempre puntato su una gestione oculata e lungimirante. La partenza di D’Amico potrebbe portare a un cambiamento di rotta nelle operazioni di mercato, sia in entrata che in uscita, per la squadra di Gian Piero Gasperini.