Demiral lascia Atalanta: il difensore vola in Arabia Saudita

Demiral, ex Atalanta, nel mirino del Milan per la difesa

Merih Demiral, ex Atalanta, potrebbe tornare in Serie A. Il Milan lo valuta per la difesa, spinto dal desiderio del turco di rientrare in Europa in vista del Mondiale 2026.

Il calciomercato estivo entra nelle sue fasi conclusive e le squadre di Serie A cercano gli ultimi tasselli per completare le rose. Tra i nomi che circolano con insistenza per un possibile ritorno in Italia, spicca quello di Merih Demiral, difensore turco classe 1998, attualmente in forza all’Al-Ahli. Il Milan, in particolare, sembra aver individuato nel centrale un profilo ideale per rinforzare il proprio reparto arretrato. Demiral, che in passato ha già calcato i campi italiani vestendo anche la maglia dell’Atalanta, ha espresso il desiderio di lasciare l’Arabia Saudita per riavvicinarsi al calcio europeo, con un occhio di riguardo alla preparazione per il Mondiale 2026. Questa potenziale operazione di mercato riaccende i riflettori su un giocatore ben noto agli appassionati della Dea.

Il Milan punta su un ex nerazzurro per la difesa

Il Milan è alla ricerca di un rinforzo per la propria retroguardia, specialmente considerando la necessità di un centrale rapido e fisicamente prestante, adatto a un modulo con difesa a tre. Con la sessione estiva che si avvia alla conclusione, il club rossonero sta valutando diverse opzioni per aggiungere qualità e profondità al reparto che vede già in rosa giocatori come Gabbia, Tomori, Pavlovic e De Winter. L’ultima idea, emersa negli ultimi giorni, porta dritta al nome di Merih Demiral. Il difensore turco, che ha già un passato significativo nel campionato italiano, rappresenta un’opportunità di mercato interessante. La sua esperienza pregressa in Serie A, unita alla sua determinazione a tornare in Europa, lo rende un candidato credibile per la squadra milanese, che potrebbe così mettere a segno un colpo importante per chiudere il proprio mercato.

L’impronta di Merih Demiral a Bergamo

Merih Demiral non è un volto nuovo per il calcio italiano, e in particolare per i tifosi dell’Atalanta. Il difensore turco ha vestito la maglia nerazzurra, lasciando un ricordo di un centrale roccioso e determinato. Durante la sua permanenza a Bergamo, Demiral si è distinto per la sua fisicità, la capacità di anticipo e la grinta in campo, caratteristiche che lo hanno reso un elemento apprezzato nella retroguardia della Dea. La sua esperienza con l’Atalanta gli ha permesso di affinare le sue qualità in un contesto tattico esigente e di alto livello, contribuendo a consolidare la sua reputazione come difensore affidabile. Un suo eventuale ritorno in Serie A, seppur con una maglia diversa, riporterebbe nel campionato un giocatore che ha dimostrato di poter fare la differenza, e che i tifosi atalantini ricordano per il suo impegno e le sue prestazioni.

Le ambizioni europee e il richiamo del Mondiale 2026

La decisione di Merih Demiral di voler lasciare l’Al-Ahli e l’Arabia Saudita non è dettata solo da una questione di opportunità di mercato, ma anche da precise ambizioni personali e professionali. Il difensore classe 1998 ha espresso chiaramente il desiderio di tornare a giocare in Europa, un palcoscenico che ritiene più adatto per mantenere alto il livello della sua preparazione in vista del Mondiale 2026. Giocare in un campionato competitivo come la Serie A, e in una squadra di prestigio come il Milan, gli offrirebbe la visibilità e la continuità necessarie per consolidare il suo posto nella nazionale turca. Per il Milan, l’arrivo di Demiral rappresenterebbe non solo un rinforzo numerico, ma anche un innesto di qualità e motivazione, un giocatore con l’esperienza giusta per affrontare le sfide del campionato e delle coppe.