Caleb Okoli, giovane difensore italiano, è al centro di numerose voci di mercato. Dopo una stagione al Leicester, il suo futuro potrebbe essere nuovamente in Serie A, con Bologna e Milan che mostrano interesse. L’agente del giocatore, Alessandro Barison, ha confermato che ci sono richieste dall’Italia, sottolineando la stima di Sartori per il calciatore. La decisione finale dipenderà dal progetto più adatto per la crescita del classe 2001, che punta a tornare in Nazionale. A Bergamo, dopo la trafila nelle giovanili dal 2016 al 2020, Okoli ha giocato 17 partite in Serie A nella stagione 2022/23.
Interesse di Bologna e Milan
Caleb Okoli, dopo un anno al Leicester, è tornato sotto i riflettori del mercato italiano. Bologna e Milan sono le squadre che hanno manifestato un interesse concreto per il difensore. L’agente del difensore, Alessandro Barison, ha confermato che ci sono state richieste dall’Italia, e che Sartori, direttore sportivo del Bologna, nutre una grande stima per il giocatore. Tuttavia, la decisione finale dipenderà dal progetto che verrà presentato al calciatore, che cerca continuità e crescita professionale.
Esperienza in Premier League
Okoli ha vissuto un’esperienza formativa in Premier League, dove ha migliorato la sua velocità e mentalità. Nonostante le difficoltà della squadra, il difensore ha mostrato progressi significativi, specialmente nel colpo di testa e nella capacità di adattarsi ai ritmi intensi del campionato inglese. L’agente Barison ha sottolineato come la Premier abbia contribuito alla crescita del giocatore, rendendolo più competitivo e pronto per nuove sfide.
Il futuro di Okoli
Il futuro di Caleb Okoli è ancora incerto, ma le opzioni non mancano. Il Leicester ha investito su di lui e, nonostante le difficoltà della stagione, il club ha mostrato fiducia nel difensore. Tuttavia, giocare in Championship non è l’ideale per un calciatore che punta alla Nazionale. L’agente Barison ha dichiarato che il giocatore non ha preferenze tra Inghilterra e Italia, ma cerca un progetto che gli permetta di crescere e di essere convocato nuovamente da Spalletti.