Il calciomercato estivo si preannuncia ricco di spunti interessanti, e tra i nomi che stanno infiammando le voci di corridoio c’è quello di Franck Kessié. Il centrocampista ivoriano, attualmente in forza all’Al-Ahli in Arabia Saudita, è al centro di un’accesa contesa tra due big della Serie A, Juventus e Fiorentina, entrambe determinate a riportarlo nel campionato italiano. Per un giornalista esperto di Atalanta, la situazione di Kessié riveste un particolare interesse, ricordando il suo passato glorioso con la maglia nerazzurra prima del suo approdo al Milan e poi all’estero.
Il ritorno in Serie A di Kessié
Il futuro di Franck Kessié sembra sempre più lontano dall’Arabia Saudita, con il centrocampista ivoriano che, dopo due stagioni con l’Al-Ahli e un trionfo nella Champions League asiatica la scorsa annata, sta seriamente valutando un ritorno in Serie A. La Stampa, nella sua sezione sportiva interna, ha evidenziato come il “ritorno di Kessié” sia un tema caldo, con Juventus e Fiorentina protagoniste di un vero e proprio duello di mercato che promette scintille. Il giocatore ha un contratto valido con l’Al-Ahli fino all’estate del 2026, il che significa che ha ancora un anno di validità prima della scadenza naturale. Nonostante ciò, sia i bianconeri che la Viola stanno intensificando i loro sforzi per anticipare il suo addio, spingendo per una risoluzione dell’accordo vigente con il club saudita al fine di facilitare il suo sbarco nel massimo campionato italiano.
Lo scoglio ingaggio e la volontà del giocatore
Il principale ostacolo che si frappone tra Franck Kessié e il suo potenziale ritorno in Serie A è rappresentato dall’ingaggio faraonico che percepisce attualmente con l’Al-Ahli. Si parla di oltre 15 milioni di euro netti a stagione, una cifra che lo ha convinto a lasciare l’Europa per accettare le lusinghe del calcio arabo. Tuttavia, nonostante l’elevato stipendio, la volontà del giocatore sembrerebbe essere quella di permanere con la squadra di Jaissle per un periodo aggiuntivo, stimato in sei o dodici mesi, per poi ridiscutere il suo futuro attorno a un tavolo a metà anno. Questa intenzione, emersa dalla redazione di TMW, suggerisce una cautela da parte del centrocampista, che non sembra voler forzare i tempi. Nonostante questa apparente dilazione, le quotazioni di un suo addio all’Al-Ahli sono considerate parecchio elevate, indicando che un trasferimento, seppur non immediato, rimane una possibilità concreta nel prossimo orizzonte temporale.
