Il calciomercato estivo continua a tenere banco, e tra le trattative più seguite che coinvolgono l’Atalanta spicca quella relativa ad Ademola Lookman. L’attaccante nerazzurro è finito nel mirino dell’Inter, ma le negoziazioni si preannunciano complesse, come evidenziato dalle dichiarazioni di Fabrizio Biasin. La Dea si trova a gestire un’operazione delicata, cercando di massimizzare il valore del proprio gioiello senza compromettere gli equilibri della rosa.
Nessuno scambio nell’affare Lookman-Inter
Secondo quanto riportato da Fabrizio Biasin il 22 luglio 2025, la trattativa che vede l’Inter interessata ad acquisire Ademola Lookman dall’Atalanta non prevederà l’inserimento di contropartite tecniche. Questa è una chiara indicazione che i giovani talenti nerazzurri, come Pio Esposito, che avrebbero potuto fare gola alla società bergamasca, non sono considerati cedibili dal club milanese. L’Atalanta, pur avendo mostrato interesse per alcuni profili promettenti della Primavera interista, dovrà quindi concentrarsi esclusivamente su una trattativa basata su un conguaglio economico. Questa posizione dell’Inter complica parzialmente il quadro, eliminando una potenziale via per abbassare il costo dell’operazione o per acquisire nuovi prospetti per il futuro, focalizzando l’attenzione unicamente sull’aspetto finanziario della cessione.
Vertici imminenti per sbloccare la situazione
La situazione contrattuale e di mercato di Ademola Lookman è al centro dell’attenzione, e per questo motivo sono previsti in questi giorni incontri cruciali tra la dirigenza dell’Atalanta e gli agenti del calciatore. L’obiettivo di questi vertici è chiaro: cercare di sbloccare una situazione che, al momento, presenta ancora diversi nodi da sciogliere. La volontà del giocatore, le richieste economiche dell’Atalanta e l’offerta dell’Inter dovranno trovare un punto d’incontro per definire il futuro dell’attaccante. La Dea è determinata a gestire al meglio questa potenziale cessione, garantendo che qualsiasi operazione sia vantaggiosa per il club e per i suoi piani di sviluppo, sia a breve che a lungo termine, mantenendo alta la competitività della squadra in Serie A.
