Cambiaghi, il talento che l’Atalanta non ha potuto attendere

Le parole di Vincenzo Italiano, pronunciate dopo la vittoria contro il Pisa nella scorsa giornata di Serie A, hanno acceso i riflettori su Nicolò Cambiaghi. Il tecnico ha elogiato apertamente l’esterno brianzolo, sottolineando la sua “grande crescita” che lo ha portato fino alla convocazione in Nazionale e definendo la chiamata con l’Italia “più che meritata”.

La consacrazione di Cambiaghi e la visione di Italiano

La prestazione di Cambiaghi contro il Pisa è stata esemplare. Non solo per la rete segnata, ma anche per l’assist fornito e le numerose occasioni create che avrebbero potuto fruttargli una doppietta personale. Italiano ha rimarcato come, se il giocatore dovesse “iniziare ad aggiungere numeri importanti anche in termini di gol”, potrebbe trasformarsi in un “veramente grande giocatore”. Questa evoluzione lo pone in una posizione simile a quella di Orsolini, che ora rappresenta per il Bologna un elemento completo, superando anche un infortunio al crociato che lo aveva fermato nella stagione precedente (conclusa con un gol e due assist).

Atalanta e la scelta di non attendere

Cambiaghi è cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, dove è stato addirittura per circa un decennio. Con la prima squadra, tuttavia, non ha mai debuttato. Al contrario ha speso vari anni in prestito tra Reggiana, Pordenone ed Empoli. Nonostante il suo talento, l’Atalanta ha preso una decisione chiara riguardo al suo futuro. La società bergamasca, che ha raggiunto un livello di eccellenza tale da rendere difficile il passaggio diretto dalla Primavera alla prima squadra per molti giovani, ha ritenuto di non poter attendere ulteriori sviluppi del giocatore. La sua cessione a titolo definitivo, avvenuta nel 2024, ha segnato un percorso diverso rispetto a quello di altri talenti come Scalvini, che ha compiuto il salto.

L’investimento del Bologna e il futuro del giocatore

Il Bologna ha dimostrato grande fiducia in Cambiaghi, scommettendo su di lui con un investimento di 10 milioni di euro. Questa mossa strategica offre ora al club emiliano la possibilità di raccogliere i frutti delle sue prestazioni. Dopo anni di gavetta e la prima convocazione in Nazionale sotto la guida di Gattuso, Cambiaghi si trova in una fase cruciale della sua carriera. Lasciato andare dall’Atalanta, ora il Bologna si gode il talento dell’attaccante. La società rossoblù è pronta a capitalizzare sul suo potenziale e sulla sua continua evoluzione in campo.