Dagli Stati Uniti, dove attualmente gioca per l’Orlando City nella MLS, l’ex attaccante dell’Atalanta Luis Muriel torna a parlare del suo passato in Serie A, con un focus particolare sul suo legame con Gian Piero Gasperini e sulla sua esperienza a Bergamo. Le parole del colombiano, raccolte da Gianlucadimarzio.com, rivelano un rapporto solido con il tecnico e una forte nostalgia per il calcio italiano.
Un tecnico esigente e un rapporto solido
“Gli anni all’Atalanta stati i migliori anni della mia carriera – ha ammesso Muriel -. Ho tanti bei ricordi e tante cose che mi porto dietro. Quando riesco, come questa volta, sono felice di venire e viverla di nuovo. Continuare un percorso dopo Gasperini è difficile. L’Atalanta ha raggiunto un livello alto ed è diventata forte. Per mantenersi in quel modo bisogna continuare a lavorare e cercare di limitare le cose negative che possono interrompere il percorso che ha iniziato Gasperini tanti anni fa”.
Poi sull’allenatore: “È molto esigente a livello fisico, a livello tattico, che chiede molto ai giocatori e magari quando le cose non sono fatte come le vuole lui, può tirare fuori quel carattere forte che ha e tanti giocatori magari alla fine non riescono a reggere quei ritmi. Penso che con me il rapporto sia stato sempre buono, anche perché io sono un ragazzo tranquillo che non dà mai problemi”.
