Il calciomercato estivo si accende con voci e trattative che potrebbero ridisegnare gli equilibri della Serie A. Tra i nomi più chiacchierati c’è Giacomo Raspadori, attaccante classe 2000 attualmente al Napoli. Nonostante abbia contribuito alla conquista di due scudetti con la maglia azzurra, il suo ruolo non è mai diventato pienamente centrale, complice anche l’arrivo di Lorenzo Lucca e una configurazione offensiva che non sempre ha esaltato le sue caratteristiche.
Il futuro di Raspadori lontano da Napoli
Giacomo Raspadori, arrivato al Napoli con un’operazione che sfiorava i 35 milioni di euro, si trova di fronte a un bivio nella sua carriera. Nonostante le soddisfazioni e i successi di squadra, la sua ambizione di ottenere maggiore centralità, anche in vista della difesa del posto in Nazionale per i prossimi Mondiali, lo spingono a considerare nuova opportunità. La destinazione più probabile, in questo momento, sembra essere l’Atletico Madrid. Dopo che Enzo Milot ha accettato la corte dell’Al-Ahli, i colchoneros sono tornati alla carica per Raspadori, il quale avrebbe mostrato apertura al trasferimento in Liga. La trattativa con il Napoli verte su una richiesta di circa 30 milioni, con il club di De Laurentiis che predilige un trasferimento a titolo definitivo.
L’Atalanta e la ricerca di un nuovo attaccante: Raspadori nel mirino
Mentre il Napoli valuta la cessione di Raspadori per finanziare nuovi obiettivi in entrata, diversi club italiani restano alla finestra, nonostante i costi dell’operazione non sembrino perfettamente allineati con le dinamiche del mercato di A. Tra questi, l’Atalanta è una delle squadre più interessate. La Dea, infatti, è impegnata nella ricerca di un profilo che possa inserirsi nel proprio attacco, in particolare per il ruolo di post Retegui e sta gestendo in queste ore la delicata situazione legata al caso Lookman.
