Il calciomercato estivo entra nel vivo per l’Atalanta, che si prepara a inaugurare una nuova era sotto la guida di Ivan Juric. Il club nerazzurro è a un passo dal chiudere il suo primo colpo di rilievo, con l’arrivo imminente di Kamaldeen Sulemana. L’attaccante ghanese, già noto al tecnico croato per la loro precedente esperienza al Southampton, è destinato a diventare un tassello fondamentale per la costruzione della nuova Dea, portando dinamismo e versatilità al reparto offensivo.
Sulemana, nuovo volto in attacco
Kamaldeen Sulemana è ormai a un passo dal vestire la maglia nerazzurra, con il suo arrivo a Bergamo che segna un momento cruciale per la nuova Atalanta. L’attaccante ghanese ha completato la prima fase delle visite mediche e si appresta a sostenere il secondo round in mattinata, prima di apporre la firma sul contratto che lo legherà alla Dea. Questa operazione rappresenta il primo acquisto significativo per la squadra guidata da Ivan Juric, tecnico che ha già avuto modo di allenare Sulemana durante la loro comune esperienza al Southampton. L’accordo per il trasferimento si è concretizzato sulla base di 17 milioni di euro, una cifra che sottolinea l’investimento del club nelle sue potenzialità. Il giocatore firmerà un contratto quadriennale, con l’opzione per un’ulteriore stagione, e percepirà un ingaggio di circa 1,6 milioni di euro annui, a cui si aggiungeranno bonus legati al raggiungimento di specifici obiettivi.
Versatilità tattica al servizio di Juric
La duttilità tattica di Kamaldeen Sulemana è una delle caratteristiche che più hanno convinto la dirigenza atalantina e il tecnico Ivan Juric. L’attaccante ghanese è noto per la sua capacità di ricoprire diversi ruoli nel fronte offensivo, rendendolo un elemento prezioso per le strategie della Dea. Oltre alla sua posizione naturale sulla fascia sinistra, Sulemana può essere impiegato con efficacia anche sulla destra o come trequartista, offrendo a Juric molteplici soluzioni per variare l’assetto offensivo. La sua versatilità è stata dimostrata anche in passato, come in una gara contro il Bournemouth dove è stato utilizzato con successo nel ruolo di falso nueve. Questa flessibilità tattica permetterà a Juric di sperimentare diverse combinazioni e di adattare la squadra alle esigenze delle singole partite, sfruttando al meglio le qualità tecniche e fisiche del neo-acquisto.