Con la prima parte della stagione in archivio, arriva il momento di analizzare il percorso dell’Atalanta. La squadra guidata da Palladino ha raccolto un bottino di 13 punti in campionato, a cui si aggiunge un importante tesoretto di 7 punti conquistati nelle prime quattro uscite in Champions League. Numeri che offrono un primo quadro del rendimento della squadra e aprono al dibattito tra i sostenitori.
Il rendimento dell’Atalanta
La valutazione della stagione nerazzurra fino a questo punto si basa su un doppio binario. Da un lato, i 13 punti ottenuti in Serie A rappresentano la base su cui costruire il resto del campionato, un cammino che richiede costanza e continuità. Dall’altro, i 7 punti raccolti in Champions League delineano il percorso europeo della Dea, un fronte prestigioso e dispendioso in termini di energie fisiche e mentali. È proprio dall’analisi combinata di questi due percorsi che i tifosi sono chiamati a formulare un giudizio complessivo, pesando le ambizioni e i risultati ottenuti in entrambe le competizioni per dare un voto a questa prima fetta di annata sportiva.




