Il mondo del calcio saluta uno dei suoi portieri più rappresentativi degli ultimi decenni. Rui Patricio, all’età di 37 anni, ha ufficialmente annunciato il suo ritiro attraverso un post social della Federcalcio Portoghese. Una decisione che chiude una carriera ricca di successi e che ha visto nell’Atalanta l’ultima tappa nel panorama del calcio europeo.
L’esperienza con la maglia nerazzurra
Nella sua stagione a Bergamo, Rui Patricio ha rappresentato una figura di grande esperienza e professionalità all’interno dello spogliatoio. Arrivato per affiancare e supportare la crescita di Marco Carnesecchi, il portiere portoghese ha dimostrato il suo valore ogni volta che è stato chiamato in causa. Il suo bilancio con la Dea si è chiuso con 6 presenze totali: 3 in campionato, 2 in Coppa Italia e una in Champions League, durante le quali ha mantenuto la porta inviolata in due occasioni. Un contributo non solo numerico, ma anche in termini di carisma e leadership. Dal 2021 al 2024 aveva anche giocato con la Roma totalizzando 129 presenze.
Il percorso verso il ritiro
La conclusione della sua avventura europea con l’Atalanta è stata seguita da una breve parentesi negli Emirati Arabi. Dopo essersi svincolato dal club nerazzurro il 1° giugno, Rui Patricio ha partecipato al Mondiale per Club con l’Al-Ain, disputando le sue ultime due partite ufficiali.




