Marten De Roon, leader e metronomo dell’Atalanta, analizza il momento della squadra dopo la vittoria contro il Genoa. Il capitano olandese ha messo in luce l’impatto del nuovo tecnico Raffaele Palladino, il ruolo cruciale dei giocatori più esperti e l’incessante desiderio di conquistare la Coppa Italia, un trofeo che a Bergamo attendono con trepidazione.
L’influenza di Palladino e il patto dei veterani
Il cambio alla guida tecnica ha infuso nuova linfa nello spogliatoio nerazzurro. Secondo De Roon, l’arrivo di Palladino ha portato una ventata di “entusiasmo e una rinnovata voglia di vincere”. Il messaggio del tecnico è stato diretto e potente: giocare senza timore, lottare su ogni pallone e aggredire costantemente l’avversario. Questa mentalità, spiega il centrocampista, sta permettendo alla squadra di ritrovare gli standard di gioco che l’hanno resa celebre. In questo percorso, un ruolo fondamentale è giocato dalla “vecchia guardia”. De Roon, insieme a compagni di lunga data come Pasalic e Djimsiti, si fa carico della responsabilità di guidare il gruppo, assicurando che l’impegno e la dedizione alla maglia restino sempre ai massimi livelli, confermando come l’esperienza sia un pilastro per le ambizioni future.
La Coppa Italia come ossessione
Nelle parole del capitano emerge con forza un obiettivo che per l’Atalanta è diventato quasi un’ossessione: la Coppa Italia. Dopo diverse finali concluse con una delusione, la determinazione a sollevare finalmente il trofeo è palpabile. De Roon non usa mezzi termini, definendolo “l’obiettivo primario del gruppo”. Questa fame di vittoria, alimentata dai sogni infranti del passato, funge da carburante per la squadra nella competizione, spingendo ogni giocatore a dare qualcosa in più per trasformare il tabù in trionfo.
La consapevolezza di una rosa competitiva
Infine, il numero 15 nerazzurro ha sottolineato la qualità e la profondità dell’organico a disposizione. La consapevolezza di poter contare su una rosa “ampia e competitiva” è un fattore chiave per affrontare un calendario denso di impegni. De Roon ha evidenziato come ci sia bisogno “del contributo di tutti per navigare una stagione lunga e difficile”. L’atmosfera all’interno dello spogliatoio è positiva e c’è la piena fiducia di poter raggiungere i traguardi prefissati, un sentimento condiviso che rafforza ulteriormente lo spirito di squadra.




