L’attacco dell’Atalanta sta attraversando un periodo di marcata difficoltà, come dimostra il magro bottino di sole due reti realizzate nelle ultime cinque uscite ufficiali tra campionato e coppe. La squadra guidata da Ivan Juric è rimasta a secco in tre di queste gare, contro Lazio, Slavia Praga e Udinese. Questo evidenzia un problema di sterilità offensiva che inizia a destare preoccupazione nell’ambiente nerazzurro.
Un’analisi dei numeri
Per trovare un periodo di magra simile bisogna tornare alla stagione 2018/19 quando la squadra, allora guidata da Gian Piero Gasperini, visse una fase analoga con due soli gol in cinque partite. Quel precedente, tuttavia, si concluse con una straordinaria cavalcata verso la qualificazione in Champions League, un ricordo che i tifosi sperano possa essere di buon auspicio. Attualmente, i dati sono poco confortanti: con 13 gol totali segnati in campionato, di cui oltre la metà concentrati nelle sfide con Lecce e Torino, l’Atalanta condivide il titolo di peggior attacco con diverse altre squadre. Anche il dato degli Expected Goals (xG), crollato a 0,39 nell’ultima uscita, suggerisce una difficoltà non solo nel finalizzare, ma anche nel costruire occasioni pericolose.
La mancanza di un finalizzatore e le scelte di Juric
Uno dei nodi principali sembra essere l’assenza di un vero e proprio finalizzatore, con nessun giocatore in rosa che è riuscito a segnare più di due gol stagionali. Il contributo offensivo è stato distribuito tra diversi elementi come Krstovic, De Ketelaere, Samardzic, Sulemana e Pasalic, ma è mancato l’acuto del singolo. Il confronto con la passata stagione è impietoso: a questo punto dell’anno, l’allora capocannoniere Mateo Retegui aveva già raggiunto la doppia cifra. Le rotazioni tentate dal tecnico Juric non hanno ancora portato alla svolta desiderata. L’attacco dell’Atalanta continua a faticare nel trovare la via della rete con continuità.
Le prospettive future
Con impegni importanti alle porte, come la trasferta di Marsiglia in Champions, diventa cruciale per l’Atalanta invertire la rotta. La solidità difensiva non è in discussione, ma per mantenere vive le ambizioni in tutte le competizioni è necessario che l’attacco ritrovi la sua efficacia. Juric è chiamato a trovare soluzioni in tempi brevi per risolvere un’astinenza dal gol che rischia di compromettere il percorso della squadra. La reazione dell’Atalanta nelle prossime partite sarà fondamentale per capire se questa crisi offensiva è solo un momento passeggero o un problema più strutturale.




