La solidità difensiva è spesso la chiave del successo, l’Atalanta continua a dimostrare la sua forza.
La solidità difensiva della Dea
I dati parlano chiaro: nell’anno solare 2025, la formazione bergamasca ha incassato solamente 20 reti in 24 partite. Un risultato che la pone al fianco di colossi europei come Barcellona, Arsenal e la Roma, tutte con lo stesso numero di gol subiti nello stesso periodo.
L’impronta tattica e la mentalità vincente
Questa robustezza non è frutto del caso, ma il risultato di un lavoro tattico profondo e di una mentalità che ha permeato il club negli anni. L’impronta di un calcio organizzato, dove ogni giocatore contribuisce alla fase di non possesso, è ormai parte integrante del DNA nerazzurro. La capacità di mantenere alta la linea difensiva e di anticipare le giocate avversarie, elementi che hanno caratterizzato periodi di grande successo, continuano a essere pilastri fondamentali della strategia della squadra.
Orgoglio nerazzurro
Per i sostenitori della Dea vedere la propria squadra competere a questi livelli, specialmente in un aspetto così cruciale come la difesa, è motivo di grande orgoglio. L’Atalanta dimostra che la continuità nel lavoro e la dedizione ai principi tattici possono portare a risultati eccellenti, consolidando la sua posizione nel calcio che conta.