L’aria di Zingonia si carica di nuove energie e aspettative, mentre l’Atalanta si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Con l’avvicinarsi della nuova stagione, il cuore nerazzurro batte forte, pronto ad accogliere le sfide che verranno. La fase iniziale del ritiro si avvia alla conclusione, segnando un momento cruciale per la costruzione della squadra. La notizia è che mister Ivan Juric, dopo il problema di salute che lo ha costretto al ricovero, è tornato a Zingonia per dirigere le operazioni.
Juric in campo: il nuovo corso prende forma
Un volto nuovo, ma già carico di determinazione, ha fatto il suo ingresso in campo: il tecnico croato Juric. Dopo le dimissioni dall’ospedale avvenute mercoledì sera e il primo contatto con dirigenza e squadra giovedì, Juric ha guidato la sua prima sessione di allenamento sul campo principale di Zingonia. Un passo significativo che segna l’inizio della sua avventura alla guida della Dea, con l’obiettivo di plasmare la squadra secondo la sua visione tattica.
Programma e primo test amichevole
I giocatori nerazzurri, dopo intense giornate di lavoro a Zingonia, avranno diritto a un giorno e mezzo di pausa per ricaricare le energie. Il ritrovo è fissato per lunedì 21 luglio, quando la preparazione riprenderà con rinnovato slancio. L’attesa per i tifosi è già alta in vista del primo test amichevole della nuova stagione: un “test in famiglia” che si terrà sabato 26 luglio a Clusone, con fischio d’inizio alle ore 17. Sarà la prima occasione per vedere all’opera la squadra sotto la guida del nuovo tecnico.
Valutazioni in corso per i rientranti
Con l’arrivo di Juric si apre anche la fase delle valutazioni approfondite. Il tecnico avrà il compito di osservare attentamente tutti gli elementi della rosa, con un’attenzione particolare rivolta ai giocatori rientrati dai prestiti. Nomi come Bakker, Bonfanti, Godfrey e Touré saranno sotto la lente d’ingrandimento del mister, che dovrà decidere il loro futuro e il loro ruolo all’interno del progetto tecnico. Queste decisioni saranno fondamentali per definire l’assetto definitivo della squadra in vista degli impegni ufficiali. Intanto, bentornato Juric.
