La crescita di Charles De Ketelaere con la maglia dell’Atalanta trova una conferma inequivocabile nelle statistiche. Il talento belga si è imposto come uno dei giocatori più determinanti del campionato, non solo per i gol ma soprattutto per la sua straordinaria capacità di creare occasioni per i compagni. Un dato su tutti evidenzia la sua importanza nel gioco nerazzurro: il numero di passaggi vincenti forniti dalla stagione 2023/24.
Un talento tra i grandi del campionato
Analizzando i dati ufficiali della Lega Serie A, emerge come De Ketelaere sia uno dei migliori rifinitori del torneo. Con ben 16 assist all’attivo, si inserisce in un gruppo esclusivo di calciatori che hanno superato la soglia dei 15 passaggi vincenti nello stesso arco temporale. In questa élite figurano nomi di primissimo piano come Christian Pulisic, Rafael Leão, Federico Dimarco e un altro giocatore nerazzurro, Raoul Bellanova. L’inclusione in questa lista testimonia la visione di gioco superiore del belga e la sua abilità nel servire i compagni con precisione, caratteristiche esaltate dal sistema di gioco atalantino.
La doppia forza creativa dell’Atalanta
La presenza di due giocatori dell’Atalanta in questa speciale classifica è un dettaglio che non passa inosservato. Oltre a De Ketelaere, infatti, anche Bellanova fa parte di questo ristretto club di assist-man. Avere in rosa due dei cinque migliori creatori di occasioni della Serie A conferisce alla squadra una potenza offensiva formidabile. Questa doppia minaccia, capace di agire sia sulla trequarti che sulle fasce, spiega la grande efficacia dell’attacco nerazzurro e la sua capacità di mettere in difficoltà qualsiasi difesa avversaria quando la squadra esprime il suo pieno potenziale.
La maturazione di un giocatore chiave
I numeri confermano in modo definitivo il percorso di crescita di De Ketelaere. Il giocatore non è più soltanto un trequartista apprezzato per la sua eleganza tecnica, ma è diventato un elemento concreto e incisivo nell’economia del gioco. La sua capacità di leggere le azioni in anticipo e di trovare corridoi per i compagni lo rende un fattore determinante, sia quando agisce come esterno d’attacco sia quando gioca a ridosso della punta. La sua evoluzione lo ha trasformato in un giocatore totale, un maestro dei passaggi vincenti che Bergamo ha imparato ad ammirare.
