Nel corso di una conferenza stampa tenutasi a margine del Consiglio Federale, il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha affrontato un tema di grande rilevanza per il calcio italiano: la necessità di un protocollo chiaro per gestire situazioni di emergenza, come quella verificatasi durante la partita Atalanta-Lecce.
La richiesta di Gravina
Gravina ha sottolineato l’importanza di avere linee guida prestabilite per affrontare eventi di grande angoscia, evitando decisioni prese sull’onda dell’emotività. “Abbiamo deciso che sarà prestabilito di comune accordo un protocollo che bisognerà seguire per tutti gli eventi che si verificano”, ha dichiarato il Presidente, evidenziando come la mancanza di un piano chiaro possa portare a reazioni umorali piuttosto che ponderate.
Solidarietà e comunità
Il Presidente ha anche espresso la sua vicinanza alla comunità leccese, colpita da un dolore che ha scosso non solo i tifosi, ma l’intero mondo del calcio. “Il messaggio del Lecce deve essere sicuramente compreso, massima vicinanza a quello che è stato il dolore che ha colpito la famiglia, una società di calcio e una comunità”, ha aggiunto Gravina, sottolineando l’importanza della solidarietà in questi momenti difficili.
Reazioni e prospettive
Le parole di Gravina hanno trovato eco tra i tifosi e gli addetti ai lavori, che vedono nel protocollo una soluzione per evitare il caos in futuro. La comunità calcistica attende ora di vedere come queste linee guida verranno implementate e quale impatto avranno sulla gestione delle emergenze nel calcio italiano.