Juric debutta con l'Atalanta in campionato contro il Pisa

Il gol di Evair, Anconetani e la Coppa Italia: Atalanta-Pisa story

Un tuffo nella storia di Atalanta e Pisa, dal gol di Evair del 1990 all’incontro di Coppa Italia del 2014. Riscopri i rari incroci e le vicende che hanno segnato queste due squadre.

Il calcio è fatto di storie, di momenti che si imprimono nella memoria collettiva e di incroci che, a volte, diventano rari e preziosi. Tra questi, le sfide tra Atalanta e Pisa rappresentano un capitolo particolare, un ponte tra epoche diverse che ha visto le due squadre affrontarsi con una frequenza tutt’altro che scontata. Un ricordo in particolare, legato a un gol di Evair, risuona ancora oggi, segnando un punto di svolta in una rivalità che ha attraversato decenni.

Atalanta: l’eco del 1990 e la rarità degli incontri in Serie A

Il 25 novembre 1990, il campo di Bergamo fu teatro di un incontro tra Atalanta e Pisa che sarebbe rimasto l’ultimo in campionato per un lungo periodo. Quel giorno, il gol di Evair divenne un simbolo di una partita che, per 35 anni, non ha avuto repliche in Serie A tra le mura bergamasche. Un’attesa prolungata che sottolinea la singolarità di questo confronto, rendendolo un appuntamento quasi leggendario per i tifosi.

La Dea in Coppa Italia: un successo nel 2014

L’unico altro incrocio tra le due formazioni, dopo quel lontano 1990, si è verificato in Coppa Italia il 23 agosto 2014. Sotto la guida di Stefano Colantuono, l’Atalanta ha affrontato il Pisa in una partita che si è conclusa con un netto 2-0 a favore dei nerazzurri. Le reti di Cigarini e Spinazzola sigillarono una vittoria tranquilla, in un periodo in cui la squadra toscana militava in terza serie, attraversando una fase di ricostruzione dopo anni complessi.

Il Pisa: un percorso tra alti e bassi

La rarità degli scontri diretti tra Atalanta e Pisa è strettamente legata al percorso altalenante della squadra toscana. Il campionato 1990-91 rappresentò l’ultima partecipazione del Pisa alla massima serie per un lungo periodo, prima di un ritorno avvenuto dopo anni di assenza. La società ha vissuto momenti difficili, inclusa la retrocessione dalla Serie B, l’esclusione dal calcio professionistico a causa di problemi finanziari e una ripartenza dalla Serie D. Un vero e proprio ‘periodaccio’ che ha tenuto le due squadre su percorsi divergenti per molto tempo.

Romeo Anconetani: il ‘mister 5%’ e l’era d’oro del Pisa

La storia del Pisa è indissolubilmente legata alla figura di Romeo Anconetani, un personaggio eclettico e carismatico che ha guidato la società dal 1978. Conosciuto come ‘mister 5%’ per le sue consulenze, Anconetani era un talent scout straordinario, capace di scoprire calciatori grazie a un archivio personale di oltre 40mila schede. La sua personalità, fatta di superstizioni leggendarie e profonda religiosità, ha segnato gli anni più gloriosi del Pisa.