In una recente intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, l’esperto allenatore Edy Reja ha condiviso le sue riflessioni su alcune delle figure più influenti incontrate nella sua lunga carriera, con un focus particolare sul suo periodo all’Atalanta. Le dichiarazioni di Reja hanno messo in luce il suo apprezzamento per il presidente Antonio Percassi e il ruolo cruciale che ha avuto nell’arrivo di Gian Piero Gasperini sulla panchina bergamasca, un evento che ha segnato l’inizio di un’era di successi per il club.
Il ruolo di Antonio Percassi nel successo dell’Atalanta
Reja, che è stato allenatore dell’Atalanta tra il 2015 e il 2016, ha espresso grande stima per il presidente Antonio Percassi, riconoscendone le eccezionali qualità imprenditoriali e la profonda conoscenza del mondo del calcio. È stato proprio lui, secondo Reja, a dare vita a tutto: “Percassi è un grande imprenditore, grande conoscitore di calcio, essendo un ex giocatore. Ha costruito un miracolo all’Atalanta”.
L’arrivo di Gasperini e l’innovazione tattica
Reja ha rivelato un retroscena significativo riguardo all’approdo di Gian Piero Gasperini all’Atalanta. Nonostante il club stesse valutando altri profili, fu proprio Reja a suggerire a Percassi il nome di Gasperini, con cui aveva già collaborato in passato: “Ma poi è stato fondamentale l’arrivo di Gasperini. Che consigliai io a Percassi. Loro stavano trattando con Maran. Gasperini lo avevo avuto come giocatore a Pescara ed ero convinto potesse essere la persona giusta”. Poi Reja si è schierato con l’ex allenatore dell’Atalanta: “Io penso che quello che ha fatto non è stato capito fino in fondo. Lui è stato un innovatore al pari di Sacchi. Ha portato un nuovo modo di giocare. All’estero lo hanno studiato attentamente e poi copiato. Farà bene anche con la Roma”.
