L’ex attaccante dell’Atalanta, Papu Gomez, è tornato a parlare del suo passato e del rapporto con l’ex tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini dalla stagione 2016-17 alla 2020-21. Le dichiarazioni sono state rilasciate ai microfoni di Sky Sport, durante la trasmissione “L’Originale” condotta da Alessandro Bonan. Gomez, che si appresta a rientrare in campo con la maglia del Padova dopo un periodo di inattività, ha offerto una prospettiva approfondita sulla sua esperienza sotto la guida di Gasperini, toccando temi legati alla metodologia di lavoro dell’allenatore e all’impatto che ha avuto sulla sua carriera.
Gomez su Gasperini
L’argentino ha parlato dell’impatto che il tecnico piemontese ha sui calciatori e sulla nuova avventura alla guida della Roma: “Con Gasperini si lavora tanto nella parte fisica – ammette l’argentino – ti spinge a dare sempre il massimo dal punto di vista mentale, ti spinge al limite. Se uno è intelligente e tiene botta, ti migliora come calciatore. Se sei uno che molla la presa, non ce la fai ad andare avanti con lui. Sa preparare bene le partite – continua Gomez – si adatta alle caratteristiche dei suoi giocatori. E’ un allenatore che ti entra dentro la testa e ti convince a dare il massimo. Con lui ci siamo ritrovati qualche anno dopo il nostro litigio, ma non abbiamo fatto pace: abbiamo bevuto un bicchiere di vino e parlato di calcio. Per me farà un grande lavoro alla Roma“.




