L’Atalanta si prepara alla trasferta contro la Juventus: all’Allianz Stadium fischio d’inizio alle sabato alle 18.00.
La Juventus di Tudor: ambizioni e strategie
La Juventus di Tudor sta lavorando per correggere gli errori difensivi e aumentare il peso offensivo: la classifica sorride ma l’allenatore croato sa bene di dover elevare la qualità del suo gioco. Lo farà con Francisco Conceiçao, il 22enne portoghese riscattato a suon di milioni dal Porto, e Edon Zhegrova, il 26enne kosovaro, che sta rientrando in condizione e che ha stregato i bianconeri lo scorso anno in Champions con la maglia del Lille.
Francisco Conceição: il jolly offensivo
Conceiçao è ormai un jolly di cui Tudor raramente fa a meno, a bersaglio nel pareggio di Verona. Nella giornata di giovedì ha svolto lavoro differenziato ma è solo una questione di gestione delle energie, contro l’Atalanta ci sarà. Chico nella stagione passata ci ha messo un bel po’ per convincere il croato dopo il subentro, conquistandosi poi grande spazio nell’economia del 3-4-2-1, agendo sulla trequarti leggermente defilato sul centrodestra. Insomma un’ala adattata con profitto a nuovi compiti, ciò che Tudor chiederà verosimilmente anche a Zhegrova.
Edon Zhegrova: la carta a sorpresa
Gettato nella mischia nella rimonta col Dortmund, Edon ha dato il via all’azione del 4-4, non si è però ripetuto nel finale del Bentegodi. Ancora carente la forma fisica ma il bagaglio tecnico non è in discussione. Dalla sua può vantare l’intesa coltivata al Lille con David e una duttilità che può consentire a Tudor di sfruttarne la creatività o a ridosso della punta o nella posizione naturale, sull’esterno.