L’Atalanta si trova a un bivio cruciale nella sua stagione, con l’obiettivo della Champions League ancora a portata di mano. Dopo il pareggio casalingo contro il Lecce, Juan Cuadrado ha preso la parola in conferenza stampa per analizzare la prestazione della squadra e delineare la strada da seguire.
Un pareggio che lascia l’amaro in bocca
La partita contro il Lecce, terminata 1-1, è stata segnata da un’atmosfera particolare a causa del lutto che ha colpito la squadra salentina. Cuadrado, entrato nella ripresa, è stato decisivo nel procurarsi il rigore trasformato da Retegui. “Non è stato facile giocare in queste condizioni, ma siamo professionisti e dobbiamo affrontare ogni partita con determinazione”, ha dichiarato il colombiano.
Precisione e coraggio: le chiavi per il futuro
Cuadrado ha sottolineato la necessità di migliorare la precisione negli ultimi metri: “Abbiamo creato molte opportunità, ma ci è mancata freddezza. Dobbiamo lavorare per diventare più concreti”. Inoltre, ha evidenziato l’importanza di affrontare ogni partita come una finale, senza fare calcoli prematuri sui punti necessari per la Champions. “Ogni gara deve essere affrontata con la massima concentrazione”, ha aggiunto.
Il ricordo di Cuadrado per Graziano Fiorita
Il colombiano ha anche condiviso un ricordo personale di Graziano Fiorita, una figura importante durante il suo periodo a Lecce. “Graziano era una persona meravigliosa, e questa tragedia ci spinge a stare vicino alla sua famiglia”, ha detto Cuadrado. Infine, ha suggerito che l’Atalanta dovrebbe sfruttare di più i tiri da fuori area per sbloccare le difese avversarie, un aspetto tattico che potrebbe rivelarsi decisivo nelle prossime sfide.
