Si conclude con una sconfitta l’esordio di Raffaele Palladino sulla panchina dell’Atalanta. Al Maradona, la squadra bergamasca è stata superata per 3-1 da un Napoli che ha saputo imporre il proprio gioco fin dalle prime battute, chiudendo di fatto la partita già nel primo tempo. Per il nuovo tecnico, subentrato a Ivan Juric, una partenza in salita contro un avversario in grande forma.
L’analisi di Conte: “Vittoria contro una squadra molto forte”
Nel dopo partita, l’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha espresso la sua soddisfazione per la prestazione dei suoi uomini, sottolineando l’importanza di aver vinto contro un’avversaria di livello. “Siamo soddisfatti per la vittoria e per come è stata ottenuta, in un primo tempo giocato su ritmi molto alti”, ha dichiarato il tecnico, riconoscendo il valore della Dea. Conte ha infatti definito l’Atalanta “una squadra molto forte che aveva vinto a Marsiglia su un campo molto difficile”, evidenziando come l’energia del Maradona sia stata un fattore chiave per il successo dei partenopei. La vittoria del Napoli è stata sigillata dalla doppietta di David Neres e dalla rete di Noa Lang, entrambi al loro primo centro stagionale.
Un esordio complicato per il nuovo corso nerazzurro
Per Raffaele Palladino, l’avventura alla guida dell’Atalanta inizia con un risultato negativo. Il tecnico campano, che ha preso il posto dell’esonerato Ivan Juric, non è riuscito a invertire la rotta contro la capolista. La partita si è rivelata subito complessa per i nerazzurri, con il Napoli capace di indirizzare l’incontro a proprio favore con un primo tempo quasi perfetto. Anche il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha elogiato la propria squadra e il suo allenatore, confermando l’ottimo stato di forma degli avversari affrontati dall’Atalanta. Per la Dea si tratta ora di assimilare la sconfitta e concentrarsi sul lavoro da fare per seguire le nuove direttive tecniche.
