Alla vigilia di un appuntamento cruciale per il Parma, il tecnico Carlos Cuesta ha delineato le aspettative e le strategie in vista della sfida contro l’Atalanta. Il Mutti Training Center di Collecchio ha ospitato la conferenza stampa dove l’allenatore ha espresso la sua visione per la prima partita casalinga della stagione, un banco di prova significativo per la sua squadra ancora in fase di costruzione ma determinata a lasciare il segno davanti al proprio pubblico.
L’attesa per il debutto casalingo e la crescita del Parma
L’energia del Tardini sarà un fattore chiave per il Parma, come sottolineato da Cuesta. “Ci aspettiamo una gara impegnativa, ma con il nostro stadio colmo di entusiasmo, puntiamo a offrire una prestazione di alto livello ai nostri tifosi”, ha dichiarato il tecnico, evidenziando l’importanza del supporto casalingo. Nonostante la squadra sia in una fase di sviluppo, l’allenatore ha ribadito la fiducia nel potenziale del gruppo. “Siamo in un percorso di costruzione, ma i giocatori a disposizione ci permettono già di schierare una formazione competitiva. Dopo la pausa, con il mercato concluso, avremo modo di affinare gli equilibri e trovare la stabilità desiderata”, ha aggiunto, guardando al futuro con ottimismo.
L’Atalanta: un avversario di alto profilo e un modello consolidato
Il rispetto per l’Atalanta è palpabile nelle parole di Cuesta, che ha riconosciuto la forza e la continuità del progetto orobico. “Affronteremo una squadra di altissimo livello. Nonostante i cambiamenti in panchina, il loro approccio tattico è ben definito e hanno mantenuto una chiara identità”, ha spiegato. L’analisi del tecnico crociato ha evidenziato i punti di forza degli avversari: “Il loro pressing, la capacità di recuperare palla in zone alte del campo e le notevoli qualità individuali sono aspetti che li rendono temibili. Non è un caso che abbiano raggiunto traguardi importanti negli ultimi anni”, ha concluso, riconoscendo il percorso di successo della Dea.
Strategie e versatilità per affrontare la sfida
Per contrastare la potenza dell’Atalanta, Cuesta ha delineato un piano che combina l’iniziativa del Parma con la capacità di adattamento. “Dobbiamo imporre il nostro gioco, ma essere anche pronti a gestire quei momenti in cui le cose non andranno come previsto”, ha affermato. La versatilità della rosa sarà fondamentale, con giocatori come Pellegrino che offrono fisicità e diverse opzioni offensive. “L’obiettivo primario è progredire partita dopo partita, imparando anche dagli errori commessi nella precedente trasferta”, ha concluso Cuesta, sottolineando l’importanza della crescita costante e dell’analisi critica per il cammino del Parma.