Rigori negati in Atalanta-Fiorentina: giuste le scelte di Marcenaro
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Rigori negati in Atalanta-Fiorentina: giuste le scelte di Marcenaro

La direzione di Marcenaro in Atalanta-Fiorentina non lascia spazio a polemiche. L’analisi della moviola conferma le sue decisioni sui due episodi chiave della ripresa: corretti i no ai rigori.

La vittoria dell’Atalanta contro la Fiorentina si chiude senza strascichi polemici grazie a una direzione arbitrale attenta e precisa. Il signor Marcenaro ha gestito con sicurezza due situazioni complesse nella ripresa, che avrebbero potuto alterare l’esito della partita, decidendo in entrambi i casi di non assegnare il calcio di rigore. Le analisi post-partita hanno confermato la correttezza delle sue valutazioni.

Il pallone sul fianco di Bellanova: giusto non fischiare

Il primo momento cruciale si è verificato al 61′, quando un pallone vagante nell’area di rigore atalantina ha visto protagonista Bellanova. L’esterno nerazzurro, sorpreso dalla traiettoria, si è trovato con il braccio in una posizione che a velocità normale poteva sembrare sospetta. Tuttavia, i replay hanno chiarito in modo inequivocabile che il pallone ha colpito il fianco del giocatore e non la mano. La decisione di Marcenaro di lasciar proseguire il gioco è stata quindi pienamente corretta, data la dinamica dell’azione e la natura involontaria del contatto.

L’intervento su Sulemana al 90′: contatto non da rigore

Nel finale di gara, al 90′, un altro episodio ha richiesto l’attenzione di Marcenaro, questa volta nell’area della Fiorentina. Sulemana, nel tentativo di creare un’occasione, è caduto a terra dopo un contrasto con Pongracic. Il difensore viola ha fermato l’avversario con un intervento deciso d’anca, riuscendo successivamente a deviare il pallone. Sebbene la dinamica possa essere considerata al limite, l’intensità del contatto non è stata giudicata sufficiente per concedere la massima punizione. La valutazione di Marcenaro è apparsa coerente con il metro di giudizio adottato durante tutto l’incontro, chiudendo la partita senza controversie.