Con l’avvio della preparazione estiva, ogni dettaglio assume un significato particolare per i tifosi, e la prima uscita stagionale dell’Atalanta ha già regalato un momento di grande interesse. L’attenzione si è concentrata su un simbolo di prestigio e responsabilità: la maglia numero 10, che ha trovato un nuovo, sorprendente proprietario.
Nel corso del primo impegno amichevole della Dea, disputato contro una formazione Under 23, un particolare ha catturato l’occhio degli osservatori: il giovane talento serbo Lazar Samardzic ha indossato la casacca con il numero 10. Questa scelta, seppur provvisoria in attesa della numerazione ufficiale, rappresenta un chiaro segnale delle intenzioni del club nei confronti del centrocampista.
La maglia numero 10, storicamente associata a giocatori di spicco e a un ruolo centrale nelle dinamiche di gioco, era stata vestita fino alla scorsa stagione da Nicolò Zaniolo, sottolineandone il valore e il peso specifico. Affidarla a Samardzic, un calciatore su cui la società bergamasca ripone grande fiducia, evidenzia la volontà di puntare con decisione sul suo potenziale e sulla sua crescita all’interno della prima squadra dell’Atalanta.
Sebbene la numerazione definitiva debba ancora essere confermata, l’assegnazione di un numero così iconico a Samardzic nella prima uscita stagionale suggerisce un percorso di valorizzazione per il giovane serbo. I sostenitori nerazzurri attendono ora di vedere se questa indicazione si tradurrà in una conferma ufficiale, proiettando il talento di Samardzic al centro del progetto tecnico dell’Atalanta.