Il 2 maggio 2024, l’Atalanta ha affrontato il Marsiglia al Vélodrome nella semifinale di andata di Europa League, terminando con un pareggio per 1-1. Questo risultato mantenne aperte le speranze di qualificazione per entrambe le squadre, con i bergamaschi che poi vinsero 3-0 in casa al ritorno.
Le formazioni
Il Marsiglia, guidato da Pau Lopez tra i pali, schierò una difesa a quattro con Clauss, Gigot, Mbemba e Lodi. A centrocampo, Rongier e Kondogbia hanno cercato di dettare i ritmi, mentre il tridente offensivo era composto da Sarr, Ounahi e Harit, con Aubameyang come punta centrale. L’Atalanta, invece, rispose con Musso in porta e una difesa a tre formata da Djimsiti, Hien e Kolasinac. Zappacosta e Ruggeri hanno agito sulle fasce, mentre Ederson e Koopmeiners hanno gestito il centrocampo. In attacco, Pasalic supportoava Scamacca e De Ketelaere.
Il vantaggio di Scamacca
La partita inizò con un ritmo elevato e l’Atalanta trovò subito il gol del vantaggio all’11’ grazie a Scamacca, che sfruttò un errore difensivo del Marsiglia per segnare. Tuttavia, la reazione dei padroni di casa non si è fatta attendere e al 20′ Mbemba pareggoò i conti con un colpo di testa su calcio d’angolo. Il primo tempo si concluse con entrambe le squadre che hanno cercato di prendere il controllo del gioco, ma senza ulteriori reti.
I miracoli di Musso
Nella ripresa, il Marsiglia ha cercato di aumentare la pressione, ma l’Atalanta ha risposto con una difesa solida. Gli allenatori hanno effettuato diversi cambi per cercare di sbloccare la partita. Kondogbia è stato sostituito da Veretout al 70′, mentre Ounahi ha lasciato il posto a Correa al 79′. L’Atalanta ha risposto inserendo Hateboer per Zappacosta al 75′ e Lookman per Pasalic all’82’. Nel finale, Musso è stato decisivo con una parata su Aubameyang, mantenendo il risultato sull’1-1 e lasciando aperta la qualificazione per il ritorno.