Nel corso di un intervento a DAZN, l’ex centravanti Luca Toni ha offerto la sua analisi sulla partita persa dall’Atalanta per 3-1 contro il Napoli. Pur commentando le critiche rivolte al tecnico Antonio Conte, Toni si è soffermato in particolare sull’impatto che Gianluca Scamacca ha avuto sull’andamento del match.
L’impatto di Scamacca e le difficoltà offensive
Secondo l’ex campione del mondo, l’ingresso in campo di Gianluca Scamacca ha segnato una svolta per l’Atalanta. “Scamacca ha cambiato la partita, si è vista un’altra Atalanta con un centravanti vero”, ha dichiarato Toni, sottolineando come la sua presenza abbia permesso alla squadra di guadagnare campo e giocare con maggiore efficacia. L’attaccante è stato inoltre autore di un “gol bellissimo”, descritto da Toni come un movimento perfetto in cui “si stacca dal difensore e gira sul primo palo in maniera fantastica”. L’analisi si è poi spostata sulle difficoltà del Napoli nel secondo tempo, attribuite proprio alla diversa consistenza dell’attacco atalantino. Toni ha infatti osservato come, prima dell’ingresso di Scamacca, “Hojlund e Lucca tenevano poco la palla”, una situazione che consentiva all’Atalanta di attaccare “in continuazione” e mettere in difficoltà la difesa partenopea.


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