Giornata di festa per Tiziano De Patre, ex centrocampista che oggi compie 57 anni. Nato a Notaresco, ha vissuto una fase significativa della sua carriera da calciatore a Bergamo, vestendo la maglia dell’Atalanta in un periodo ricco di sfide e con un organico di grande spessore tecnico.
L’esperienza in nerazzurro
De Patre ha militato nell’Atalanta in due periodi distinti, tra la stagione 1988/89 e l’autunno del 1991, con in mezzo un prestito al Monza. In totale, ha raccolto 47 presenze sotto la guida di allenatori come Emiliano Mondonico, Piero Frosio e Bruno Giorgi. Nonostante la folta concorrenza in un centrocampo che annoverava nomi come Bonacina, Stromberg, Prytz e Nicolini, De Patre riuscì a ritagliarsi il suo spazio. I tifosi lo ricordano soprattutto per un gol di pregevole fattura, un diagonale mancino realizzato contro il Como nel pareggio per 1-1 del 31 dicembre, che chiuse l’anno solare.
Dalla Coppa Uefa alla carriera da allenatore
Il centrocampista abruzzese fu anche protagonista della cavalcata europea dell’Atalanta in Coppa Uefa, competizione in cui disputò quattro partite, partendo titolare in due occasioni contro la Dinamo Zagabria. Quel percorso si interruppe ai quarti di finale contro l’Inter. Dopo l’esperienza a Bergamo, la sua carriera proseguì in diverse piazze importanti come Venezia, Pescara, Lecce e Cagliari, prima del ritiro. Appese le scarpe al chiodo, De Patre ha intrapreso la carriera da allenatore, culminata con il ruolo di vice di Giampiero Ventura alla Salernitana nel 2019, dopo diverse esperienze maturate anche a livello giovanile e in Serie D.
